Liguria - Prenderà il via com'è noto il 27 dicembre prossimo la campagna vaccinale anti Covid-19 in Liguria. Prima dose simbolicamente destinata a Gloria Capriata, coordinatrice del Reparto infermieristico della Rianimazione del San Martino di Genova. “Il 27 si parte e non vogliamo fermarci, dovrà essere tutto perfetto, rapido, veloce – ha spiegato stasera il presidente Giovanni Toti nel corso di una diretta streaming casalinga -. L'85 per cento degli operatori della sanità della nostra regione ha accettato, anzi non vede l'ora, di fare il vaccino. Anche io non vedo l'ora ma per l'età che ho non mi spetta ancora ed è giusto così: le dosi vanno prioritariamente date a chi lavora in sanità e agli ospiti delle Rsa, come deciso anche dal Parlamento”. Ulteriori dosi, ha annunciato il presidente regionale ligure, dovrebbero arrivare il 28 dicembre sera. “E il 29 cominceremo con la vaccinazione nei quindici presidi scelti per questa finalità (nello Spezzino sono gli ospedali Sant'Andrea e San Bartolomeo, ndr) – ha continuato Toti -. Qualcuno dice che le Regioni non sono pronte? Non posso parlare per gli altri, ma noi siamo prontissimi e ogni dose di vaccino che riceveremo da Roma non sarà lasciata un minuto a dormire nei frigoriferi e arriverà direttamente ai destinatari”. Preme infatti ricordare – in merito al riferimento al frigo - che questo vaccino firmato Pfizer va conservato a circa -60/-90 gradi, mentre quelli in arrivo in futuro potrebbero non richiederlo (con sicuri vantaggi dal punto di vista logistico).
“Mi auguro – ha concluso Toti - che entro la fine di gennaio i primi 62mila liguri siano vaccinati, ed essendoci tra loro tutti gli operatori sanitari e tutti gli ospiti delle Rsa, che anche i nostri ospedali prendano un bel respiro di sollievo e che di conseguenza tutti noi possiamo tornare a una vita più normale proprio grazie al fatto che le persone più esposte saranno vaccinate e non prenderanno più il Covid. E i ragazzi, ai quali il virus non fa quasi nulla, non avranno più paura ad andare a trovare i nonni, ad andare a trovare un genitore che sta in una Rsa, perché grazie al vaccino non ci sarà più la paura di infettare”. E il giorno di Santo Stefano, sabato 26 dicembre, summit a tema sanità in Regione per fare il punto finale sul via della campagna vaccinale.