Liguria - “L’abbiamo sempre sostenuto sin dal primo momento: il cippo dedicato alla memoria di Carlo Giuliani posto in Piazza Alimonda è un simbolo che inneggia all’illegalità e, per questo, va rimosso quanto prima!! Pertanto anche in questi giorni continua la raccolta firme per mettere finalmente la parola fine a questo scempio fatto ai danni della città di Genova!”. Il Segretario Generale Regionale COISP Matteo Bianchi introduce così la continuazione della raccolta firme per rimuovere il monumento dedicato alla memoria di Carlo Giuliani. “Ricordiamo a tutti i cittadini interessati che presso la Questura di Genova al quinto piano, è ancora possibile firmare, dalle ore 08.00 fino a tardo pomeriggio, la petizione per far rimuovere il monumento alla memoria di Carlo Giuliani sito in Piazza Alimonda. Anche il 20 luglio prossimo, giornata in cui si terrà il convegno dal titolo “l’estintore quale strumento di pace” presso l’NH Hotel Collection Marina di Genova dalle ore 16.00 ed organizzato da questa Sigla Sindacale, ingresso libero, al quale parteciperanno importanti personalità del mondo politico e giornalistico, sarà comunque sempre possibile mettere la propria firma a sostegno della petizione. Già numerose”continua Bianchi “le persone che hanno aderito alla nostra iniziativa firmando la petizione ed ancora più numerose quelle che stanno sostenendo il COISP su questa iniziativa attraverso la pagina Facebook dedicata; una testimonianza della vicinanza dei cittadini genovesi e non alle Forze dell’Ordine che non può che far piacere e riempirci d’orgoglio: vicinanza che purtroppo, per quanto riguarda il Sindaco di Genova Doria, è rimasta solo a parole e non si è ancora manifestata concretamente in nessun gesto degno di nota (stiamo ancora aspettando una qualsiasi risposta all’invito fattogli per il convegno del 20 luglio prossimo!!!). Caro Sindaco“ conclude Bianchi “se vuole veramente dimostrare la sua vicinanza agli uomini e donne che quotidianamente si adoperano per far rispettare la legalità e la sicurezza nella città di cui Lei è primo cittadino, allora venga al convegno del 20 luglio prossimo e dica quello che pensa veramente su quanto accaduto 15 anni fa durante il G8 genovese e magari apponga anche la sua di firma sulla petizione per far rimuovere il monumento all’illegalità situato in Piazza Alimonda!”