La giunta Federici ama ripetere di aver salvato l’Acam. Ma in realtà quello che è riuscita a fare è stato polverizzarla. A questo destino non ha potuto sottrarsi un settore strategico e fondamentale per la vita dei cittadini, ovvero il servizio agli utenti del gas. Questa attività è stata dismessa con la svendita a Eni di Acam Clienti, similmente a quanto accaduto per la rete gas (con la svendita di Acam Gas a Snam), per il servizio lettura dei contatori (dato all’esterno) e per gli impianti di Centrogas (svenduti anch’essi). Il risultato ottenuto è che le attività legate a un servizio essenziale, che tocca il cittadino in quanto consumatore di metano, oltre ad aver perduto il loro storico rapporto con il territorio e a non fornire più alla comunità locale quella ricchezza che le era assicurata dal fatto che questo specifico asset era uno dei più redditizi di Acam, risultano essersi involute in un quadro di complessiva disorganizzazione. Che è causa di quotidiani disagi per i cittadini e che sembra manifestare un’inadeguata utilizzazione delle esperienze e capacità professionali già consolidatesi nell’azienda che Eni ha assorbito insieme a questo servizio. La prova è data dalle problematiche e dalle lamentele rappresentate in questi mesi da moltissimi cittadini, i quali si sono visti recapitare bollette del gas eccessive o comunque non chiare, hanno accusato enormi difficoltà nel comunicare le letture ed hanno fatto molta fatica a ottenere i dovuti chiarimenti (così come ad effettuare i pagamenti) presso gli appositi sportelli di via Crispi, ingolfati da code spesso interminabili, con persone costrette ad attendere anche in strada. Anche questa situazione – i cui rischi erano peraltro già stati preventivamente segnalati in tempo utile dal gruppo “Per la Nostra Città” – si aggiunge quindi al lungo elenco dei fallimenti e dei danni prodotti dall’operato dell’amministrazione uscente.
Giulio Guerri- consigliere comunale lista civica “Per la Nostra Città”
"Fatture sballate e code in strada agli sportelli: servizio gas allo sbando"