Guido Angelozzi lo ha voluto al Bari, ne ha preso prima la metà e poi l’intero cartellino dalla Fiorentina e lo ha fatto diventare un punto di forza dei biancorossi. Oggi sarebbe pronto a portarlo in maglia bianca per dare a Nenad Bjelica un giocatore di spessore in mezzo al campo.
Lui è Marco Romizi, talento 24enne nativo di Arezzo e cresciuto tra le fila dei viola. Un anno e poco più a Reggio Emilia in Lega Pro e poi il salto a Bari dove l’attuale diesse dello Spezia lo prende nel 2012. Per lui 63 presenze e due reti, e la maglia azzurra dell’under 21 indossata per cinque volte.
L’arrivo di Massimo Donati nella città di San Nicola oggi cambia le carte in tavola e le gerarchie nella squadra di Devis Mangia, che cederà uno tra Sciaudone e Romizi stesso secondo le ultime che arrivano dall’ambiente biancorosso. Sul primo sono andate tra le altre il Genoa e il Chievo, sul secondo il Frosinone (respinto a luglio) e lo Spezia appunto.
Un pour-parler e nulla più fino ad ora, ma se Antonelli blindasse Sciaudone la situazione potrebbe evolvere rapidamente. E Angelozzi è pronto a passare ai fatti per il giocatore, dall’ingaggio in linea con i parametri della spending review aquilotta e con un contratto in scadenza nel 2015.
Centrocampista centrale “tuttofare”, capace di giocare come vertice basso nel reparto a tre ma anche mezzala all’occorrenza. Non un gigante (175 centrimetri per 65 chili), ma un atleta rapido e molto grintoso. Il profilo è quello ricercato dunque: un atleta non monotematico e con provata esperienza in categoria.
