Un incontro cordiale più che riparatore con la necessità, ancor prima della voglia, di recuperare un rapporto raffreddatosi in estate dopo l’arrivo di Damir Miskovic e una stagione, quella scorsa, di grandi esborsi (da parte dello Spezia) e nessun affare. Il patron del Verona Maurizio Setti, tornato al “Picco” di recente, cerca sponde da Gabriele Volpi al quale ha chiesto informazioni su Niccolò Giannetti, che già in passato piaceva, non poco, al diesse dell’Hellas Sogliano. Difficile se non impossibile ragionare sull’attaccante senese, specialmente per gennaio, visto che le scelte di Nenad Bjelica sono state sibilline e di grande fiducia nei suoi confronti. Insomma l’ex bomber del Cittadella non si muove e non si muoverà, a meno di offerte stratosferiche che Setti non può nemmeno immaginare. Il forte Nenè rimane pista quasi impossibile per questioni di ingaggio, probabilmente lo Spezia per l’attaccante dovrà rivolgersi altrove anche se la questione Bianchetti può cambiare le carte in tavola: se, insomma, il Verona mollasse allo Spezia la sua metà (l’altra rimane nelle mani di Piero Ausilio, diesse dell’Inter) allora il ragionamento complessivo potrebbe cambiare perché la società bianca patrimonializzerebbe un giocatore che, ricordiamolo, è capitano dell’under21.
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