Errasti, Nenè, Sciaudone e Okereke. Difficile dire quali di questi quattro riuscirà a rivedere il campo entro il 2016. Dei primi tre difficile dire quale abbia la situazione più delicata, quasi sicuramente nessuno verrà rischiato per non forzare muscoli ancora doloranti e, nel caso di Nenè, non al primo fastidio. Per il nigeriano invece c’è da ritrovare la fiducia nei propri mezzi a la voglia di mettersi in gioco, insieme a un ginocchio meno dolorante.
Mimmo Di Carlo oggi pomeriggio ha ripreso a far correre lo Spezia al Comunale di Follo, in una Val di Vara che per due giorni di seguito si è svegliata ammirando gli steli d’erba ghiacciati a bordo strada. Prologo dedicato alla mobilità articolare, poi spazio ad esercitazioni mirate alla circolazione palla ed alla tecnica individuale e di gruppo. La parte finale del programma ha visto il gruppo diviso tra chi ha giocato dal primo minuto contro il Perugia, intenso lavoro atletico per loro, e i restanti giocatori che hanno dapprima animato la partitella a ranghi misti su metà campo, per poi passare al lavoro atletico dedicato. Oltre ai quattro di cui sopra, hanno lavorato a parte anche Maggiore, Migliore e Piccolo. Torna dopo un lungo stop anche Tamas, difficile possa essere pronto per Pisa. Solo qualche minuto invece nella gambe per Signorelli. L’emergenza infortuni non è finita.
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