La Spezia - Era il 24 luglio 2020 quando Elio Capradossi finì a terra a due passi dalla bandierina alla sinistra di Scuffet sul campo di Cremona. Uno scatto con cambio di direzione e il ginocchio cedette, la smorfia si intuiva perfettamente nonostante la maschera protettiva al volto. L'operazione, l'attesa, la lenta ripresa. Oggi il difensore centrale torna tra i convocati. Caso vuole che la seconda delle sue due presenze in serie A fosse proprio a Reggio Emilia contro il Sassuolo il 20 maggio del 2018 con la maglia della Roma. Anche allora di ritorno da un'operazione alle ginocchia. Due mesi dopo sarebbe diventato un calciatore dello Spezia.