LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Il numero 1 della promozione

Scuffet è tornato all’Udinese, ma rimane fuori dai convocati

Simone Scuffet

Non sarà ex della partita, perché Simone Scuffet all’Udinese rimane di passaggio anche quest’anno. Il portiere della promozione in serie A, che nello Spezia ha un posto assicurato nella hall of fame, è dato vicino al Pordenone ma per adesso è ancora in bianconero. Fuori dai convocati, così è stato contro il Verona e così probabilmente sarà domani contro gli aquilotti. Trovarsi per caso e lasciarsi per scelta, questa la vicenda spezzina del portierone friulano.
Guido Angelozzi un anno fa voleva puntare su Krapikas e lo convinsero a prendere in prestito Scuffet che da qualche stagione era avviluppato in una parabola discendente. Dopo il 2-4 in casa contro il Trapani, sarebbe diventato titolare e punto di riferimento per tutto il campionato. Nella confusione dell’anno della pandemia, il diritto di riscatto a 900mila euro che lo Spezia poteva esercitare scadeva un giorno prima della finale play off di ritorno. Spendere quella cifra, importante per la cadetteria, senza sapere in quale categoria si sarebbe giocato l’anno successivo?
Il portiere ha un colloquio personale con Angelozzi che garantisce come la sua conferma sarebbe stata all’ordine del giorno appena finita la stagione. Poi però le strade con il direttore tecnico si separano e Meluso ha altre idee: arriva l’olandese Zoet, serve un secondo meno ingombrante a quel punto. L’incontro tra lo Spezia e Scuffet rimane proficuo per entrambi. E poi lui è ancora giovane e il calcio è strano. Chissà.

Più informazioni