A Salerno tira una brutta aria e probabilmente non è una casualità che questa mattina il tecnico Alberto Bollini abbia disposto una ripresa di allenamenti a porte serrate. Delusione nell’ambiente granata per lo scialbo pareggio di Vercelli dove ci ha pensato Schiavi con una zampata in area di rigore ad impattare l’iniziale svantaggio firmato da Firenze. E così anche dopo la quinta giornata la Salernitana non porta a casa l’intera posta: dopo lo 0-0 all’esordio col Venezia e la sconfitta di misura a Carpi, quanto meno i campani hanno cancellato ieri la statistica che li vedeva, prima di ieri, a digiuno completo di gol esterni da ben 209′, cioè dalla rete di Bocalon nel 3-3 di Coppa Italia contro il Carpi dello scorso 12 agosto.
Bollini è già in bilico, anche se Lotito negli anni ha imparato a decidere con più calma eventuali avvicendamenti in panchina. D’altro canto l’allenatore di Poggio Rusco, ieri sera ha preferito assolvere Rodriguez e guardare il lato positivo della lunghissima trasferta piemontese: “Dopo i primi venti minuti la squadra ha reagito, meritando il pari. Diverse le cose negative ma anche buoni spunti. Dispiace per l’occasione di Rodriguez che avrebbe potuto darci i tre punti, ma ormai è inutile recriminare e da domani dovremo concentrarci esclusivamente sullo Spezia. “Ci manca la vittoria sotto tutti i punti di vista. Speriamo di conquistarla sabato, ma adesso quello che è importante è rimanere tranquilli”.
