Il Siena prima della Ternana. La graduatoria dei club aventi diritto ad un eventuale ripescaggio in serie B sembrerebbe mettere i toscani in cima alla lista e nonostante la delibera sul blocco arrivata dall’assemblea di Lega della serie B, su proposta del Brescia, la Figc sarebbe orientata ad andare avanti: impossibile tecnicamente fermare tutto questo. Sarebbero dovute essere Novara e Catania le società in predicato di essere ripescate ma sono entrambe non ripescabili. La graduatoria è formata per il 50% dai risultati dell’ultimo campionato, per il 25% dalla tradizione sportiva della città e per il 25% dal numero medio di spettatori nell’arco temporale 2012-2017. Un’altra grana riguarda la famosa norma introdotta secondo cui le società retrocesse dalla serie A dovranno lasciare parte della quota paracadute, da dividere sulle altre società cadette. Il ricorso, la necessità di mediare e un’altra battaglia da giocare.
Nella assemblea di Lega tenutasi oggi a Milano è stata deliberata una nuova ripartizione delle risorse, mirata a una
maggiore sostenibilità economica e a una valorizzazione dei giovani scesi in campo, dopo che nei giorni scorsi il presidente Balata aveva convocato una riunione con i referenti amministrativi delle società con l’obiettivo finale di trovare un percorso comune in relazione al tema della mutualità per la stagione 2018/19.
