La Spezia - Primo incontro tra la famiglia Platek e il sindaco Pierluigi Peracchini questo pomeriggio. Incontro di cortesia, ma con un primo accenno al contesto in cui gli investitori americani si troveranno ad operare. Poco più di ventiquattr'ore sono bastate ai nuovi inquilini del Ferdeghini-Intels per dare seguito all'annuncio contenuto nella nota che ha ufficializzato il closing. Vi si leggeva dell'intenzione di stringere la mano (metaforicamente, di questi tempi) al primo cittadino, una forma di cortesia che si potrebbe definire "istituzionale". All’incontro erano presenti in videoconferenza Robert Platek da New York, Philip Platek dalla Florida, Amanda Platek dalla Norvegia e in presenza Nishant Tella e il presidente Stefano Chisoli.
Si è protratto oltre le previsioni e si è accennato al tema centrale della futura collaborazione tra club ed ente: lo stadio "Alberto Picco". Il dato è proprio questo. La situazione attuale del centenario impianto di Viale Fieschi è un fattore di cui prendere coscienza da parte della nuova proprietà. La necessità di dare agli aquilotti una casa adeguata alle ambizioni del club è quindi già stata indicata chiaramente, come la volontà della famiglia Platek di consolidare lo Spezia in serie A. Sui modi ed i tempi, un lavoro tutto da imbastire. L'opzione preferita dall'amministrazione sarebbe quella di una cessione del manufatto - valutato attorno ai 6 milioni di euro - oppure una concessione lunga sul modello di quanto fatto ad Udine.
“Ho dato il mio personale benvenuto alla famiglia Platek alla Spezia, invitandoli quanto prima a visitare la nostra Città e a tifare insieme lo Spezia allo Stadio Picco. Un primo incontro in videoconferenza, molto cordiale e fruttuoso, in cui ho presentato la nostra Città in tutte le sue potenzialità, a cui ne seguiranno altri a breve per approfondire le varie tematiche che riguardano anche lo Stadio Alberto Picco - la nota del sindaco -. La famiglia Platek non ha comprato solo una squadra di calcio ma tutto il patrimonio di storia e passione che ruota intorno allo Spezia: una consapevolezza e un entusiasmo che ho riscontrato nel nostro colloquio e che molto apprezzato. Sabato sera sarò con il manager della famiglia, Nishant Tella, al Picco a tifare insieme le nostre aquile contro il Milan nella prima partita ufficiale della nuova proprietà”.