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Turn over obbligato

Otto diffidati nello Spezia: missione zero squalifiche

Meglio arrivare quarti ma senza ulteriori defezioni o provare a raggiungere il terzo posto ma con il rischio di ereditare squalificati ad accompagnare il già nutrito numero di indisponibili per infortunio?

Paolo Bartolomei prende la mira

Sarà turn over e probabilmente sarà un massiccio turn over. Lo Spezia prova a raccogliere energie in vista delle semifinali play off che iniziano tra 12 giorni, senza per questo andare a Salerno a fare la vittima sacrificale. Per come Italiano ha impostato i tre turni ravvicinati, venerdì sera ci dovrebbero essere parecchi cambi alle viste. Capradossi a parte, comunque uscito dopo 5 minuti, a Cremona e contro l’Entella è sceso in campo lo stesso undici iniziale. E adesso, tra giocatori che devono tirare il fiato e altri che devono invece mettere minuti nelle gambe, l’obiettivo è trovare una sintesi che non spenga la competitività.
A questo si aggiunge un terzo argomento, non meno importante: la necessità di evitare squalifiche. Vero è che ai play off corrisponde un’indulgenza plenaria che azzera il monte cartellini di tutti i calciatori. Ma un giallo, che sia quinto o decimo, o un rosso presi all’ultima giornata del campionato regolare portano lo stesso ad una squalifica che si sconta nella prima (o prime) giornate di spareggi. E lo Spezia non è ben messo: Ferrer, Vignali, Bartolomei, Matteo Ricci, Gyasi e Gudjohnsen sono infatti ad un cartellino dalla tribuna. Lo stesso vale per Capradossi, già fuori dai giochi, e per lo stesso Vincenzo Italiano.

Meglio arrivare quarti ma senza ulteriori defezioni o provare a raggiungere il terzo posto ma con il rischio di ereditare squalificati ad accompagnare il già nutrito numero di indisponibili per infortunio? Logica vorrebbe che nessuno dei pericolanti fosse rischiato all’Arechi venerdì sera, ma poi l’ultima parola spetta a Italiano che di suo ha sempre messo il gioco davanti ad ogni calcolo in questa stagione. In ogni caso uno tra Ferrer e Vignali (favorito) dovrebbe esserci dal primo minuto, visto che i terzini destri sono loro. Anche l’islandese Gudjohnsen si candida, contando che Nzola ha tirato la carretta tutto luglio con poche pause.
Fortuna vuole che né Terzi né Erlic siano nelle condizioni di doversi trattenere. A Follo da centrale hanno lavorato in allenamento sia Ferrer che Bastoni in stagione, ma anche Bartolomei e Mora potrebbero essere utilizzati in caso di emergenza. Ultimo spunto: si spera di recuperare Federico Ricci e Reinhart tra i convocati. Anche per loro ci potrebbero essere i minuti finali in campo per tornare a prendere confidenza con il clima partita.

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