La Spezia - “Abbiamo scelto di avere una rosa più ampia, rispetto agli intendimenti normali, vista la situazione Covid. In modo da avere alternative nel caso ci siano problemi legati alla pandemia. Tre e quattro elementi avevamo in effetti cercato di cederli, ma hanno deciso di rimanere. Non ci creeranno problemi né dal punto di vista economico, né di quello del lavoro quotidiano. Sono ragazzi comunque ben integrati”. Così Mauro Meluso spiega la rosa extralarge di oltre trenta calciatori. “Abbiamo dieci under che non entrano in lista, quindi c’è la possibilità di non sacrificare nessuno. L’unico è Capradossi che è infortunato e rientrerà a gennaio. Nessuno rimarrà fuori, la lista non ci pone problemi”.
Il tecnico dovrà lavorare con trenta calciatori di movimento. “Ho parlato con Italiano e cercheremo di operare con il massimo della professionalità. Alcuni, come Vignali e Bastoni e Mora, erano in effetti sul mercato ma, per vari motivi, sono rimasti. In questo momento poi c’è Mastinu ancora infortunato, lo stesso Zoet starà fuori per un po’. Devo ringraziare a questo merito il presidente e la proprietà che mi hanno dato modo di intervenire senza alcun impedimento per prendere un ulteriore portiere”.