Giornata campale per il mercato dello Spezia e forse non sarà l’ultima. Guido Angelozzi, ds spezzino, ha lavorato in giornata a lungo nella sede del Verona ed il primo frutto del suo lavoro, come noto, è giunto poco dopo l’ora di pranzo con la firma di Nenè che giunge in maglia bianca con la formula del prestito. Un colpo importante per il club di Via Melara che consegna al tecnico Bjelica l’attaccante abile anche nel gioco aereo che chiedeva. Sempre da Verona, però, è in dirittura l’acquisto di un altro giocatore che fa al caso: si tratta dell’esterno sinistro spagnolo Antonio Luna, mai utilizzato da Andrea Mandorlini nel Verona ma con alle spalle 45 presenze ed un gol nella Liga spagnola con le maglie di Siviglia, Maiorca ed Almeria e 17 presenze condite da 1 rete in Premier League con l’Aston Villa. Niente male per un giocatore di 23 anni che lo stesso Angelozzi definisce: “una freccia”. La trattativa non è ancora conclusa in quanto il giocatore deve ancora dare una risposta definitiva, avendo anche richieste in patria, ma l’affare sarebbe davvero vicino alla conclusione.
Vicino, vicinissimo, anche più di Luna, è un altro giocatore spagnolo: Miguel de las Cuevas in arte ‘Miguel’, un centrocampista tuttofare, un colpo di assoluto valore per la zona nevralgica. Il giocatore nativo di Alicante sta rescindendo con il proprio club di appartenenza, l’Osasuna, e successivamente sarà un giocatore dello Spezia. Anche per lui siamo ai dettagli ma nel suo caso mancherebbero solo dei documenti per poter considerare chiusa l’operazione. Lo Spezia aveva pensato anche a Lazzari della Fiorentina. L’accordo con la società viola esisteva già ma non quello con il giocatore che spera ancora di sistemarsi in Serie A. Da qui il lavoro dello Spezia che, sottotraccia, è andato su Miguel fino a dare l’accelerata decisiva. Luna e Miguel più Juande: lo Spezia parla spagnolo.
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