La Spezia - Spezia - Reggina 2-1
67’ Nobile (S), 75’ Gaeta (S), 87’ Bezzon (R)
Spezia: Pucci, Scieuzo, S. Scremin (71’ Gabelli), Martini, Masi, Bertola, Sakho (62’ Pinto), Pietra (85’ Colombo), Bellucci (71’ Gaeta), Nobile, Gaddini (71’ Andreani). A disposizione: Gavellotti, Sommovigo, Franzoni, Magistrelli, Vetina, Giorgi. Allenatore: Bonacina
Reggina: Ammirati, Foti, Spaticchia (78’ Golia), Pellicano, Bongani, Carlucci (78’ Traore), Rechichi (63’ Russo), Scolaro (72’ Provazza), Rao (72’ Pastorella), Bezzon, Domanico. A disposizione: Lo Faro, Aliquo, Di Bella, Tersinio, Zinno, Costantino, Pannutti. Allenatore: Falsini
Arbitro: Mario Perri della sezione di Roma 1
Ammoniti: Foti e Rechici (R), Nobile (S)
Espulsi: Pellicano (R)
Note: Recuperi: 0’ pt-3’ st - Calci d’angolo: 3-3
Al ‘Ferdeghini’ la Primavera di mister Bonacina trova la seconda vittoria in 4 giorni, questa ancor più pesante in chiave classifica, che vede ora gli aquilotti al quarto posto. Succede tutto nel secondo tempo: i bianchi alzano i ritmi e arriva la rete del vantaggio. Nobile al 67' stoppa la palla e dal limite lascia partire un tiro potente e preciso che batte l’estremo difensore reggino. Al 75’ sale in cattedra Gaeta, fantastica azione personale e 2-0. Al 42’ la Reggina riapre il match, Martini stende in area Domanico, calcio di rigore e gol di Bezzon. Gli aquilotti controllano nel finale e portano a casa la quarta vittoria stagionale. Prossimo appuntamento in casa del Napoli.
"La stanchezza era tanta, non è mai facile affrontare 3 partite in 7 giorni. I ragazzi sono stati bravi ad imporsi su una squadra che nonostante la classifica sa mettere in campo un bel gioco. Siamo contenti di questa vittoria, ma sopratutto dell’ultimo periodo dove stiamo facendo vedere dei miglioramenti significativi e stiamo dimostrando di essere un gruppo compatto. I valori del campionato non sono ancora definiti, sono tante le squadre che hanno due o tre partite in meno. Gli ultimi risultati ci permettono di pensare positivo e vogliamo provare ad arrivare più in alto possibile, senza l’assillo di dover vincere ad ogni costo, ma partita dopo partita la nostra autostima sta crescendo", le parole di mister Valter Bonacina.