La Spezia - PalaMariotti, 21 novembre 2018: la nazionale femminile di basket gioca per strappare il pass per l’Europeo di Serbia e Lituania. Quella che doveva essere una partita con poco da dire dal punto di vista degli obiettivi per le azzurre, diventa grazie agli ultimi risultati il più importante impegno dell’anno. E la Spezia, che aveva ottenuto di ospitare la partita contro la Svezia, si ritrova a portare in Liguria un match “che ci dà la possibilità di sentirci cittadini di serie A visto che la nazionale qua non era mai venuta”.
Lo dice Danilo Caluri, presidente della Tarros Basket che ha ideato e poi lavorato insieme al presidente della Fip Liguria Alberto Bennati per questo traguardo. A sancire il successo dell’operazione oggi c’era Gianni Petrucci, per 14 anni presidente del CONI e oggi a capo di Federbasket. Pranzo a Porto Mirabello e poi una chiacchierata in riva al mare con la stampa. “Il PalaMariotti è un impianto che vidi per la prima volta nel 1992 e che ho ritrovato ancora in buone condizioni. Con qualche piccola correzione sarà pronto per l’evento, giusto qualche dettaglio da sistemare... da noi le chiamiamo romanelle. Siamo sicuri che faremo il pieno di tifo”.
Un’aggiustatina agli spogliatoi e una ritinteggiatura generale per il palazzetto di Bragarina basteranno. Dietro i canestri saranno piazzate due tribunette aggiuntive per portare la capienza a 2mila spettatori, il minimo per questo tipo di eventi. “Ci sarà una carovana che seguirà l’arrivo della nazionale, la sfida tre contro tre e altri eventi collaterali. La permanenza delle azzurre sul territorio andrà oltre la settimana. Pensiamo di creare una sorta di villaggio aperto. Dove? Lo decideremo nei prossimi giorni”, illustra Lorenzo Brogi, assessore allo sport.
Le ragazze di coach Marco Crespi svolgeranno il raduno in città, la loro base potrebbe essere il Jolly Hotel. Arrivo previsto domenica 11 novembre con permanenza a fino al 17, allenamenti al PalamMariotti e puntate al PalaSprint per usare la sala pesi. Poi la partenza per la prima partita della settimana, quella in Croazia, immediato rientro in città e il 21 novembre la partitissima Italia-Svezia con diretta Sky Sport. “La partita è l’appuntamento clou inserito in una settimana di eventi - sottolinea Alberto Bennati - Protagonista sarà anche la Cestistica Spezzina, con cui c’è una sinergia forte attraverso Marco Corsolini, che entrerà nello staff regionale. Credo ci siano tutte le tessere al posto giusto”. Sull’importanza del tessuto locale della pallacanestro insiste anche Massimiliano De Santis, delegato provinciale: “Il loro coinvolgimento fondamentale per la buona riuscita”.
A fine agosto forse una prova generale, con un primo raduno di Zandalasini e compagne tra il 26 e il 29 per oliare tutto il sistema. “Sono rapporti che stiamo coltivando, canali che stiamo aprendo con varie federazioni. Prima era il calcio femminile, ora il basket e in futuro speriamo di allargarci ancora. Stiamo lavorando su tutti i fronti”, assicura il sindaco Pierluigi Peracchini. La Spezia prova a entrare nel circuito degli eventi di calibro continentale, se tutto funzionerà a dovere la prossima volta si potrebbe puntare a ospitare la nazionale maschile. Il partner per questo evento è la Master Group Sport d’altra parte, presente oggi con il direttore Antonio Santa Maria, che ha esperienza ai più alti livelli. “Non sarà l’ultima occasione di aprire la città allo sport”