La Spezia - E così sarà: chi vince si guadagna il primo posto in classifica e arrivao all'Europeo 2019 dalla porta principale. Chi perde? Probabilmente in Lituania e Serbia ci va uguale grazie ai numeri, ma né Italia e neanche Svezia ci stanno ad essere le seconde. Un anno di fatiche del Gruppo H avranno epilogo domani sera al PalaMariotti della Spezia quando le ragazzi di coach Marco Crespi affronteranno le altre dominatrici del raggruppamento, fresche di successo. Le azzurre hanno vinto di 12 in Croazia, le scandinave hanno passeggiato in Macedonia: 48-118.
Le ospiti si allenano da qualche ora al PalaSprint di Via Parma, con loro sono arrivati in città anche i corrispondenti di uno sport che è molto seguito a Stoccolma. Ieri sera la televisione SVTSport ha scelto la Passeggiata Morin al tramonto per il proprio collegamento dalla "deliziosa" la Spezia. "C'è uno spirito davvero ottimo nello spogliatoio - ha detto coach Francisco Pinto, primo assistente di Gomez - Giochiamo contro l'Italia semplicemente per vincere, non c'è molto altro da dire ormai". Brutte notizie: Farhiya Abdi, la prima somala (passaporto svedese) a giocare in Wnba, ha riportato un infortunio a un piede che la terrà lontana dal parquet di Via Carducci.
Anche l'Italia è tornata alla Spezia ormai da un paio di giorni. In Croazia ha brillato la stella di Elisa Penna (17 punti), sicuramente un test più probante rispetto a quello delle avversarie in generale. La federaziona segue questi ultimi impegni con il suo stato maggiore: c’erano il presidente Giovanni Petrucci, il vice Gaetano Laguardia e il direttore tecnico della nazionali giovanili Boscia Tanjevic. Turchia, Spagna, Repubblica Ceca, Russia e Slovenia sono già qualificate insieme alle nazionali ospitanti. Italia-Svezia è probabilmente la partita più importante di questo turno finale. Al PalaMariotti si attende il soldout.
Biglietti: www.vivaticket.it/ita/event/italia-vs-svezia/122537