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Spezia calcio

Gruppo compatto anche sotto porta e spietato nei minuti finali

Fra le statistiche del campionato di Spezia e Avellino spiccano il numero di giocatori in gol, ben 18 e le otto reti nei recuperi. Rastelli bestia nera, Chichi sempre presente.

22.05.2015 SERIE B SPEZIA - BARI 1-0 ESULTANZA NENE'

Chichizola sempre presente, Situm il più sostituito e Cisotti il giocatore più impiegato a partita in corsa. Questo dicono i numeri della stagione della squadra – elaborati dallo Spezia Calcio – che in attesa della super sfida di martedì contro l’Avellino si può analizzare anche guardando ai protagonisti sul campo di un campionato che fra poche ore entrerà nella sua fase più importante. Alle spalle del portiere argentino il giocatore che vanta più presenze è il capocannoniere Catellani, seguito da Brezovec che ha disputato 33 partite su 42, una in più di Migliore. Sul fronte campano Rastelli ha puntato per tutta la stagione su tre giocatori fondamentali: il cannoniere Castaldo (40 presenze su 42), il difensore Pisacane e il centrocampista Arini. Punti di forza di una squadra che come gli aquilotti ha costruito la propria classifica fra le mura amiche ottenendo 11 vittorie come la squadra di Bjelica, vincendo però solo 4 volte lontano dal Partenio mentre lo Spezia ha messo a segno ben sette colpi esterni.
Tornando alle statistiche dei bianchi è da sottolineare come nei minuti di recupero siano arrivate ben otto reti, una in meno di Carpi e Pescara che hanno fatto meglio di tutti. I minuti finali sono invece costati caro all’Avellino che ha subito cinque gol a ridosso del fischio finale. Le due formazioni si equivalgono nelle reti fatte di testa (12) mentre lo Spezia è fra le prime del torneo per i gol su punizione (4 come Crotone e Vicenza), da fuori area (10) e su palla inattiva (21).
Dei 32 giocatori schierati durante la stagione (il record è del Catania con 41) la squadra del tecnico croato è anche quella che è riuscita a portarne in rete più di tutti: ben 18 davanti al Latina con 16.
Le due squadre si equivalgono invece nel numero di espulsioni (7 a 6 per gli irpini) distinguendosi così per fair-play dato che in questa graduatoria – dominata dal Bologna con 14 rossi – occupano le ultime posizioni.
Nel bilancio fra gli allenatori, che finora si sono incontrati solo due volte, è in vantaggio Rastelli con una vittoria ed un pareggio ma guardando anche al rapporto fra l’ex attaccante e lo Spezia spicca lo zero nella casella delle vittorie aquilotte su sei confronti. Un tabù da sfatare al più presto.

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