La Spezia - I mancini Piccolo e Djokovic per la vittoria numero quattro sui dieci match tra Spezia e Ascoli disputati al "Picco". L'ultimo precedente tra le due squadre risale a pochi mesi fa, con Mimmo Di Carlo che scelse Chichizola, De Col, Terzi, Valentini, Ceccaroni, Pulzetti (38'st Sciaudone), Signorelli (30'st Maggiore), Djokovic, Piccolo (34'st Mastinu), Granoche e Fabbrini. Rigore forte e angolato quello del Diablo dopo tre minuti, ma grande la parata di Lanni che sarebbe comunque caduto poi su una punizione del fantasista e su un colpo di testa del croato.
Ad esultare furono invece gli ospiti nel 2015/16 quando uno 0-0 primaverile gli consegnò una salvezza ottenuta con una grande rincorsa, un po' come quella tentata in queste settimane. La rincorsa fu invece tutta spezzina nell'indimenticabile 3-4 della stagione 2012/13: sotto di tre reti lo Spezia riuscì a vincerla grazie a un gol di Antenucci e alla tripletta di Sansovini entrato nel secondo tempo.
Prima degli incroci in serie B degli ultimi anni c'erano state una serie di sfide in serie C tra Sessanta e Settanta. Unica vittoria ospite nel 1972 con una rete di Campanini. Mister Corelli mandò in campo Brustenga, Bonanni, Perico, Giulietti, Motto, Dordoni, Cappanera, Callioni, Magnoni (71' Poletto), Biloni e Rolla. A fine stagione Ascoli promosso in serie B e Spezia salvo a metà classifica.