La Spezia - Ottantuno anni abbondanti, da tanto non di disputava uno Spezia-Fiorentina in campionato. Non è la sfida che mancava da più tempo di questo campionato (con il Milan erano 95 anni...) per quanto riguarda gli aquilotti. Ma anche in questo caso si vola a prima della guerra per riannodare il filo. I tre precedenti contro la Viola risalgono infatti alla serie B e agli Trenta. Le edizioni 29/30 e 30/31 sono le prime della cadetteria "moderna": 0-0 e 1-1 i risultati. Gli allenatore dell'epoca sono l'inglese Jimmy "James" Broad e lo spezzinissimo Attilio Maggiani, che tengono i bianchi a metà classifica. I toscani sono invece allenati dall'ungherese Gyula Feldmann.
La Fiorentina viene promossa quell'anno in serie A e ci rimane fino a fine decennio. Quando retrocede trova nuovamente lo Spezia, questa volta con Gino Rossetti in panchina. Bianchi destinati alla retrocessione nonostante Diotalevi siano capocannoniere del torneo insieme a Quario della Pro Vercelli. Il 26 febbraio 1939 vengono sconfitti per 0-3 al Picco. In campo Caselli, Cellerino, Santillo II, Curotto, Borrini, Morosi, Rallo, Rossetti II, Diotallevi, Ferrari e Zuliani. Due reti di De Benedetti e una dello sfortunato Romeo Menti.