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Spezia calcio

DAZEROADIECI/DIFESA, JUANDE E ‘CATE’ OK. MA E’ LO SPEZIA DI BJELICA.

Squadra che concede poco e colpisce al momento giusto. Il tecnico croato mette Schiattarella dopo l'infortunio di Situm e si prende il centrocampo.

25.10.2014 SERIE B LIVORNO - SPEZIA 0-1 CATELLANI E BIAGIANTI

Chichizola 6,5: si oppone con le gambe ad un gran tiro di Cutolo, poi rimedia in uscita su Siligardi. Questi gli interventi più complicati del numero 1 argentino che nel resto della gara dà grande sicurezza al reparto sia con le uscite che con i piedi.

Datkovic 6,5: ancora in crescita. Concentrato e preciso nelle chiusure, gioca d’anticipo e spesso con successo.

Ceccarelli 7: peccato per il giallo che gli costerà la squalifica ma la sua gara è ormai una bellissima conferma, quella di un capitano e leader di un reparto sempre più difficile da perforare.

Piccolo 7: grande partita per l’ex Cluj le cui chiusure decisive nel corso della gara non si contano. Molto abile anche nel giro palla con cui lo Spezia imbriglia il Livorno per lunghi tratti.

De Col 6: un suo traversone mette i brividi a Mazzoni nella prima frazione. Il Livorno non sfonda nemmeno dalla sua parte perchè l’ex Entella presidia la destra con attenzione centellinando le discese. Esce per infortunio, sperando che non sia nulla di grave. Dal 11’st Milos 6: entra praticamente a freddo ma è una piacevole sorpresa.

Brezovec 6: ci mette muscoli e corsa anche se alla lunga perde lucidità e commette troppi errori. La stessa lucidità che gli manca nel finale per spingere in fondo alla rete una palla facile facile servita da Catellani.

Juande 7: essenziale e prezioso, capace di rallentare la manovra o di accelerarla con improvvise aperture di prima. Capisce prima dove mettere il pallone e dove piazzarsi per interrompere le iniziative avversarie. Le chiavi del centrocampo sono sue e guai a chi gliele tocca.

Bakic 6,5: nel primo tempo sembra piacersi un po’ troppo e finisce per commettere errori banali come quello, sanguinoso, che nel finale di prima frazione innesca un contropiede pericolosissimo per il Livorno. Però è calciatore completo con enormi margini di miglioramento: ha corsa e fisico, tecnica e personalità. Nella ripresa cambia marcia e finisce in crescendo.

Migliore 6,5: limita anche lui, come il suo dirimpettaio De Col, le avanzate ma del resto è attentissimo in fase difensiva e si fa apprezzare per riuscire spesso a farsi trovare libero. Juande lo sa e si appoggia spesso su di lui.

Situm sv: inizia bene con intensità ma, toccato duro, è costretto ad uscire dopo appena un quarto d’ora. Dal 17’pt Schiattarella 7: entra per una punta e si piazza alle spalle di Catellani con il ruolo di guastatore tra le linee. Con lui Bjelica sceglie di prendersi il centrocampo e ci riesce. Ex fischiato ed insultato dall’Ardenza, risponde con una grande prova impreziosita dall’assist per il gol partita. Dal 36’st Acampora sv: mette un’altra presenza. Bjelica lo tiene in considerazione.

Catellani 7,5: regge tutto il peso dell’attacco ed è a tratti immarcabile, provoca l’ammonizione di Biagianti ma la retroguardia livornese tutta fatica a contenerlo. Risolve il match con una piroetta che lascia sul posto Bernardini e poi piazza il diagonale sul palo lontano. Un gol da grande attaccante, il sesto quest’anno, probabilmente il più pesante da quando veste la maglia bianca.

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