La Spezia - "Ogni primo posto è costruito. Questo è speciale perché dopo la sconfitta in casa contro la Croazia, neanche il più ottimista poteva pensare di arrivarci con tanta autorevolezza". Missione compiuta per coach Marco Crespi, che porta la nazionale femminile di pallacanestro all'Europeo del 2019 facendo felice il presidente federale Gianni Petrucci. "Queste ragazze hanno una bellezza che è tecnica ed emotiva, in più hanno una partecipazione che è di esempio per tutti. Abbiamo giocato 25 minuti splendidi in attacco e in difesa, poi ci siamo fermate però ogni singolo possesso ce lo siamo guadagnati da squadra".
Sul parquet come sempre uno show nello show vederlo arringare la panchina e il sestetto. "Nervoso io? No. Da trent’anni vivo con passione le partite e questa squadra ti contagia con la sua di passione". Raffaella Masciadri chiude con la maglia azzurra senza scendere in campo. "Masciadri non aveva bisogno di un contentino, non c’era niente da aggiungere alla sua carriera. Era qui perché la rispettiamo e perché abbiamo iniziato questo percorso insieme a lei".
Ora serve un percorso di crescita per presentarsi all'appuntamento di Serbia e Lituania e stupire ancora una volta tutti. "Aver ottenuto questo risultato da consapevolezza a questa squadra di avere potenzialità in crescita. Un anno fa quasi nessuno sapeva che Olbis Andrè esistesse, oggi è stata protagonista assoluta. C’era Elisa Penna che viene dal college e ci sono altri due elementi che potevano essere qua ma non sono riuscite a staccarsi dai loro impegni negli Stati Uniti. Credo ci sia una generazione forte che sta arrivando. In futuro potremo essere ancora più forti".