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I precedenti

Contro Zeman il tripudio di Gallo, ma il Pescara è sempre ostico

Esultanza Francesco Forte

Il ricordo di Rita Fresco, la dedica di Maggiore al nonno scomparso da pochi giorni, Gallo contro Zeman, l’esordio con gol di Ammari e la grande partita di Forte. L’ultimo Spezia-Pescara finì con una rotonda vittoria dei bianchi contro gli abruzzesi: 4-0 e anche tanta sfortuna per gli ospiti che persero due giocatori per infortunio nel primo tempo. Sono passati 11 mesi, le due squadre si ritrovano in posizioni di classifica diverse e con filosofie di gioco invertite: più offensivo lo Spezia e più pragmatico il Pescara. Un anno fa andarono in campo Manfredini De Col, Capelli (58’ Masi), Giani, Lopez, Maggiore, Pessina, Bolzoni, Mastinu (54’ Ammari), Granoche (81’ Soleri) e Forte. Le reti di Maggiore, Ammari, Granoche e Forte.
Match tradizionalmente ostico per gli aquilotti, anche tra le mura amiche. La vittoria in campionato mancava allora dal 1948 quando una tripletta di Giovanni Costa aveva garantito punti poi fondamentali ai fini della corsa salvezza. Il +3 finale a favore dei liguri sugli abruzzesi fece la differenza tra la permanenza in serie B con il 18esimo posto e l’ultima piazza della classifica. Spettacolare il 2-2 del 2015 con doppia rimonta. In campo Chichizola, Milos, Valentini, Datkovic, Luna (67′ Nenè), Brezovec, Juande, Situm (72′ Stevanovic), De Las Cuevas (86′ Kvric), Catellani e Giannetti. Reti di Breza e Stevanovic.

L’ultimo Spezia-Pescara

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