La Spezia - E adesso che si fa? Doveva essere l'ultimo anno da calciatore per Claudio Terzi, che più o meno a fine campionato compie 37 anni, di cui gli ultimi sei passati allo Spezia. Ma una partita dopo l'altra, l'ipotesi di vederlo chiudere la carriera da atleta sembra allontanarsi sempre di più. Ieri sera contro la Sampdoria forse la migliore partita della stagione in corso. Damsgaard si piazza tra la difesa e Agoume, il regista designato, e allora l'azione la imposta il capitano. E' già successo anche con Ricci ed è una caratteristica che per Italiano è fondamentale.
Fatta la partita da mente del gioco, mettici la chiusura su Keita a due passi dalla porta nei primi minuti. Cose che cambiano il destino di una serata. Mettici il gol, che gli mancava in serie A dal 19 maggio del 2013 quando segnò (ancora di testa) al Milan di Allegri con la maglia del Siena. Mettici i crampi, che quelli ad onor del vero non mancano quasi mai quando il suo impegno si protrae oltre l'ora abbondante. Però, se prima c'è quel contributo, allora magari vale la pena rimanere lì ancora un anno.