Il suo scatto non è più a servizio della fascia destra, ma della giustizia. Davvero qualcosa che travalica i suoi compiti di secondo allenatore dello Spezia quanto Roberto Chiappara ha fatto questa mattina davanti agli occhi grati di una signora che era appena stata derubata. L’ex ala si trovava a passare in Piazza Beverini, in pieno centro città, prima di recarsi a Follo per l’allenamento mattutino di rifinitura dello Spezia quando ha intuito un grido che arrivava da Via Prione: “fermatelo!”.
Un giovane si era appena impossessato dei beni – pare alcune banconote e un telefono cellulare – di una donna in Via del Prione per poi tentare di dileguarsi in velocità attraverso Via Sforza. Non aveva fatto i conti con Chiappara, che ai tempi del calcio giocato era conosciuto per il dribbling ma anche per le capacità di fare la fascia decine di volte a partita. Il vice di Fabio Gallo non ci ha pensato un attimo, ha spiccato una corsa dietro al ladro e gli si è parato davanti. Insieme all’ex giocatore, anche un altro cittadino in bicicletta è arrivato poco dopo a bloccargli la fuga. A quel punto sarebbe sopraggiunto un conoscente della derubata, a cui il ladro ha restituito il maltolto.
Poco lontano dalla zona dove si svolgeva l’inseguimento erano a pranzo tra l’altro i giocatori Lopez, Soleri e Forte che sono stati tra i primi a complimentarsi con Chiappara per il senso civico. Insieme a loro Lorenzo Giunta, che nello Spezia si occupa di match analysis. Del fuggitivo si è invece occupata la Polizia che è sopraggiunta pochi minuti dopo. L’uomo, un romeno 27enne residente in un campo rom di Genova, è stato arrestato. Il furto sarebbe avvenuto all’interno di un negozio di Via del Prione.
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