“Gli applausi del Picco? L’ennesimo ringraziamento dalla Spezia, rimarrò sempre legato alla città che mi ha sempre trattato in una maniera strepitosa. Oggi per me solo un’ulteriore conferma”. Andrea Catellani torna nel “suo” stadio da vincitore dopo tre stagioni con la maglia bianca e un titolo di capocannoniere del torneo. Per lui, come per pochi altri, il tributo affettuoso dello stadio. “Per quel che riguarda il Carpi, oggi una grande partita per noi, abbiamo messo in campo uno spirito battagliero, una mentalità da serie B. In questo campionato se sai soffrire poi vieni ripagato. Forse lo Spezia è stata la miglior squadra trovata fino adesso, arriveranno fino in fondo”.
Anche un gol annullato nel primo tempo, un fuorigioco millimetrico. “Il fuorigioco? Io arrivavo da dietro, non mi pareva di essere in fuorigioco. Alla fine non conta perché abbiamo vinto. Contro un grande avversario che non meritava la sconfitta. Come sto? Sto crescendo, non c’è stato alcun caso nella mia esclusione. Il mister mi ha tutelato in queste partite e mi ha permesso di ritrovare lo smalto. Abbiamo fatto carichi pensati in estate, lo sapevo. Grazie ai miei compagni che mi hanno trasmesso fiducia e serenità”.
Più informazioni
