La Spezia - Ce la farà Agudelo dal primo minuto? Si saprà poco prima delle 18 quando lo Spezia scenderà in campo contro l'Atalanta per il secondo anticipo della giornata di serie A. Il colombiano, uno dei più in forma prima della sosta, ha rimediato una botta in un contrasto con Dell'Orco in allenamento. Ad avere la peggio il difensore, fuori dai convocati. L'attaccante invece c'è, ma non è detto riesca ad essere nell'undici titolare. Ci sarà invece Pobega, l'altro giovane che si è messo in luce in questo periodo, che Nicolato ha risparmiato contro la Svezia con l'U21 azzurra e non ha da smaltire impegni ravvicinati.
Ci sarà anche Chabot, che si è ripreso presto dopo la spavento del Vigorito quando aveva chiesto il cambio dopo uno scatto. Si piazza davanti a Provedel e accanto a capitan Terzi, preferito a Ismajli che ha giocato tre partite di fila con la nazionale albanese. Parte con la truppa nonostante la positività del connazionale Hisaj, anche perché l'aquilotto il Covid lo ha già avuto e sconfitto nelle scorse settimane.
A destra dovrebbe toccare a Mattiello esordire dopo l'infortunio e trovarsi subito contro un asso come il Papu Gomez. Qui probabile staffetta con Vignali, mentre di là ballottaggio tra Bastoni e Marchizza, reduce dalla convocazione con gli Azzurrini e in campo per un tempo mercoledì scorso. In mezzo orchestra Ricci con Pobega mezzala sinistra e uno tra Deiola e Estevez (favorito) a destra. Se Agudelo non ce la fa, a destra trasloca Gyasi che lascia a quel punto la mancina a Farias. In avanti M'Bala Nzola.
Qui Bergamo. Il problema per Gian Piero Gasperini è più che altro che ci sono otto nazionali che ha ritrovato solo nelle ultime ore. E poi il Liverpool che attende a metà della prossima settimana. Rimangono quindi a Zingonia Muriel, Mojica, Hateboer e Djimsiti. C'è poi l'ucraino Malinovksy in isolamento e Caldara ko. Rientra l'ex Piccini, che non ha ancora debuttato con la Dea. Il classico 3-4-2-1 dovrebbe dunque vedere Sportiello in porta (ma Gollini è quasi pronto), Palomino, Toloi e Romero i centrali. In mezzo ecco De Roon con Freuler con Depaoli e Gosens a farsi le fasce. Gomez e Pasalic a sostegno di Lammers.