La Spezia - Lo Spezia sul mercato degli svincolati per una punta? “No. Abbiamo un unico posto in lista che ci auguriamo di poterlo dare a Nzola, che era uno dei nostri obiettivi. Credo che il calciomercato sia sempre dinamico e bisogna essere veloci nel cambiare idee e strategie. Molte volte capita così. E’ vero che avevamo una serie di obiettivi in attacco, ma è altrettanto vero che l’esplosione di Galabinov e la possibilità di prendere Nzola ha deciso le nostre mosse. Sono dispiaciuto della situazione del Trapani chiaramente, per noi si crea la possibilità di far fare le visite al francese già domani”. Mauro Meluso chiude la porta ed il mercato. A parte il discorso Nzola, la squadra è fatta.
Niente Pazzini, con cui c’era stato comunque un abboccamento qualche tempo fa. Lo Spezia in attacco rimane così con il bulgaro, il giovane Piccoli e Nzola che domani sarà in città per firmare. “Ci auguriamo che Galabinov non sia grave. Domani conosceremo l’entità dell’infortunio. Chi farà i gol? Nzola è giocatore di prospettiva, ma che gode già della fiducia dell’allenatore e dell’ambiente. Anche da lui ci aspettiamo i gol, come ce li aspettiamo da tutti. Il gioco di Italiano porta tutti nella zona calda. L’anno scorso non c’era un goleador principe, ma comunque lo Spezia ha ottenuto la promozione. E’ il gioco totale di Italiano e ci auguriamo che possa portare alla rete Verde, Farias, Gyasi e tanti altri. A proposito di Gyasi: sta facendo un grandissimo lavoro di raccordo, è evidente che nella fase offensiva arriva di meno, ma poi è suo il primo assist a Galabinov a Udine”.