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Spezia calcio

"Mai avuto dubbi se rimanere, mi sento bene"

Granoche uomo d'esperienza dell'attacco. "Con Forte mi trovo bene, ci sono tanti giovani umili che possono andare lontano. Veniamo da un ottimo ritiro, a Sassuolo per continuare a essere la sorpresa di Coppa Italia".

Gennaro Acampora e Pablo Granoche

Nuovo contratto, nuovo compagno di reparto, nuovo modulo o quasi. E’ una novità anche vedergli fare un ritiro con la maglia dello Spezia, e non è poco a 33 anni compiuti. Pablo Granoche non è più l’occasione last minute del mercato ma uno dei senatori di una squadra che riparte dall’ossatura dello scorso anno per tentare di stupire al di là degli obiettivi dichiarati. “E’ stato un ottimo ritiro, oggi mi sento bene e mi sono sempre allenato con la squadra. Con il passare della partite saremo pronti e al top per l’inizio campionato. Personalmente voglio approfittare di questo tempo in più che ho avuto rispetto all’anno scorso per conoscere la squadra e i miei nuovi compagni”.

Intanto il 3-0 alla Reggiana. Vincere la prima partita dell’anno convincendo fa sempre bene, anche se è calcio d’agosto.
“Sicuramente siamo molto contenti per il risultato perché in queste partite possono esserci sorprese, ma siamo stati bravi nonostante il caldo. Lo Spezia ha fatto molto bene contro un’ottima squadra, dovremo continuare così contro l’avversario ancora più forte che avremo di fronte sabato prossimo”.

Il Sassuolo non è certo un avversario facile, di sicuro il più forte che incontrate in questo precampionato.
“Il fatto che siamo ad agosto fa presupporre che anche loro non saranno al massimo, non possiamo approcciare buttandola solo sullo spirito di sacrificio e correndo molto. Abbiamo dimostrato in Coppa Italia di riuscire a fare brutti scherzi alle grandi, speriamo di andare a Reggio a fare una grande partita anche in vista del campionato”.

Le piace questo 3-5-2?
“Abbiamo fatto qualche volta il 3-5-2 anche l’anno scorso verso fine stagione. Questa squadra ha dimostrato di essere tatticamente intelligente e si sa adattare a vari moduli, sia con una che due punte. L’idea non cambia, il mister ha voglia di vedere una squadra propositiva con centrocampisti pronti ad inserirsi”.

Per lei un compagno come Francesco Forte, come vi siete trovati?
“Con Francesco mi trovo bene, lo conosco da poco ma è forte e ha già esperienza nella categoria e sarà facile adattarsi a lui così come gli altri. ll mister sta provando a trovare diverse soluzioni, giocando con due centrali dobbiamo essere bravi noi a dare profondità e peso in area”.

Ci sono state molte sorprese nel primo turno di coppa. Questione di approccio alla partita in molti casi.
“Siamo consapevoli che l’anno scorso abbiamo preso qualche bastonata proprio a causa dell’approccio sbagliato o di cali di concentrazione. Questìanno cercheremo di affrontare ogni partita allo stesso modo. La prima è andata bene, abbiamo evitato sorprese sbloccandola e poi tenendo duro. Siamo partiti col piede giusto”.

Il rinnovo del suo contratto una liberazione per molti tifosi.
“La società sta facendo ottimo lavoro tenendo l’ossatura e dando spazio ai giovani e si sta creando mix di gioventù a ed esperienza molto bello anche fuori dal campo. C’è un bel gruppo con tanto spirito di sacrificio. Da parte mia sono felice del rinnovo e di proseguire la mia storia a Spezia. Non ho mai avuto dubbi in merito”.

Lei è l’attaccante più esperto, sente la responsabilità?
“I compagni sono molto umili e hanno voglia di imparare. Noi parliamo molto cercando di giocare uno per l’altro, li vedo tutti molto determinati. Impatto molto positivo, siamo diversi uno dall’altro, il mister ha disposizione un bel mix. Qua ci sono ragazzi che hanno un futuro”.

In difesa tanta esperienza in più con Giani e Capelli
“Sicuramente. Ho giocato a Cesena con Capelli e dal punto di vista umano mi ha sorpreso, entrambi ci aiuteranno molto a livello di approccio e concentrazione”.

Che differenze tra Gallo e Di Carlo?
“Ci dà molta serenità e ci fa lavorare tranquilli, il primo impatto è molto positivo. Ci stiamo conoscendo meglio e ci daremo da fare per lui”.

Due gol negati con la palla entrata di mezzo metro. Non è stato fortunatissimo l’anno scorso
“Allora spero di avere più fortuna, quei due gol regolari avrebbero cambiato classifica. Però è inutile soffermarsi su quello che è successo. So che sono vicino ai 100 gol in B, sono fermo a 92. Spero di arrivarci presto, ma prima di tutto voglio aiutare la squadra”.

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