La Spezia - "La decisione della Commissione Europea non farà altro che consegnare alla criminalità organizzata tanta parte sana della nostra economia legata alla balneazione e al turismo. Per regioni come la nostra, dove il turismo balneare è una parte importante del PIL, la lettera di Bruxelles non è altro che uno schiaffo dato ad un intero settore con il silenzio del governo italiano. La presa di posizione parte della Commissione Europea sulle concessioni balneari rappresenta un grave atto nei confronti della nostra economia”. Così dichiara il commissario regionale ligure di Fratelli d’Italia, Matteo Rosso, che insieme al capogruppo in Regione Liguria, Stefano Balleari, firma una nota contro la decisione europea.“Per l’Italia è a rischio l’intero settore, che ha la peculiarità di essere formato in massima parte da piccole aziende familiari legate in maniera indissolubile al territorio, sono pezzi di storia e di cultura del nostro Paese. Dopo questo passo di Bruxelles il rischio è che le amministrazioni sul punto di estendere le concessioni si possano fermare, portando all’asta dal 1 gennaio 2021 decine di migliaia di imprese balneari. Questa burocrazia cieca non ha alcun rispetto per le peculiarità e le esigenze dei singoli territori, un mostro che però sembra avere come alleato anche il governo italiano immobile su tale vicenda, oltre alla criminalità organizzata che non vede l’ora di vedersi apparecchiata la tavola delle aste”.
È questa la dichiarazione congiunta degli assessori di FDI in Regione Liguria Gianni Berrino - trasporti lavoro e turismo - e l’assessore Simona Ferro – sport, tutela dei consumatori e personale -