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"siamo molto preoccupati"

"Troiano non parla e Peracchini ammette per la prima volta che la sanità è allo stremo"

L'attacco di Antonella Franciosi: "Da giorni chiediamo risposte, ora arrivano accidentalmente. Sulla Diadema è evidente la perdita di ogni sentimento di umana compassione per le vicende dei marittimi".

Ospedale Sant'Andrea

“La vicenda della Costa Diadema, soprattutto nel racconto che ne fa il sindaco Peracchini, svela due elementi molto gravi agli spezzini: il primo che salta agli occhi è la perdita di ogni sentimento di umana compassione per le vicende dei marittimi, rispetto ai quali il sindaco non ha avuto concretamente alcuna solidarietà e di questo risponderà soprattutto alla sua coscienza e solo dopo ai suoi concittadini a cui si è mostrato per quello che è, non un eroe. Il secondo elemento riguarda la notizia finora taciuta dal Sindaco Peracchini sullo stato della sanità locale”. L’attacco arriva da Antonella Franciosi, coordinatrice provinciale di Italia Viva: “Per la prima volta lo sentiamo affermare che la sanità è allo stremo; stesso concetto “l’ospedale è al collasso” è stato espresso dal sindaco al Comandante della Capitaneria di Porto. Da giorni i capigruppo dell’opposizone chiedono notizie in sede ufficiale e ufficiosa al sindaco, anche solo per mettersi a disposizione. Adesso, e solo incidentalmente, apprendiamo quale è la situazione e anche perchè la dottoressa Troiano non rilascia dichiarazioni. E questo ci preoccupa moltissimo, perchè è la nostra sanità, quella che deve soccorrere il territorio e tutti noi, non solo i marittimi, ad essere è in difficoltà”.

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