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Moreno veschi all'attacco

"Liguria d’autore è un festival di partito… una passerella solo del centrodestra"

Moreno Veschi

“La seconda edizione di “Liguria d’autore”, che si svolge ad Ameglia, Comune frequentato da Giovanni Toti (per giustificare di essere ligure, anche se così non è in quanto nativo viareggino) è una sfilata di personaggi della destra estrema”. Lo scrive in una nota il coordinatore di Articolo 1 Moreno Veschi che prosegue:” Già è stata segnalata la partecipazione del cantante Edoardo Barbares, detto Max Felicitas, che canta “cagne”, nonché donne al guinzaglio che bevono in una ciotola. Il tutto per marcare il rispetto verso le donne da parte degli organizzatori. Semplicemente inqualificabile! Steve Bannon, altro ospite, è un fanatico del nazionalismo di destra, silurato persino da Trump che l’aveva inizialmente assunto come suo consulente politico… e messo in un posto d’ onore all’ evento amegliese. È lo stesso Steve Bannon che solo l’anno scorso, in una intervista, si è dichiarato “fascinated by Mussolini”, ovvero “affascinato da Mussolini”. Tanti i politici di destra, anche governatori di Regioni, per una manifestazione ingannevole, operazione politica mascherata dietro il paravento della cultura. C’è persino, per non tralasciare nessuno della destra, Armando Siri, ex sottosegretario recentemente dimessosi. Gli onorevoli Alessia Morani e Luigi Maratin del Pd, renziani di ferro, sono solo la foglia di fico di una iniziativa che più di destra non potrebbe essere”.
“Qualcuno dirà – incalza Veschi – ma la sinistra non fa lo stesso? Non mi risulta proprio questo uso propagandistico delle iniziative culturali istituzionali, neppure minimamente giustificate. La Regione Liguria è co-organizzatrice di “Liguria d’autore”. È una vergogna che un festival di partito sia finanziato con soldi di noi cittadini liguri. La suspense, come lo scorso anno, se non ricordo male, è l’arrivo o meno di Salvini. Neppure un po’ di fantasia, insomma”.

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