La Spezia - La vastità del Golfo dei poeti e della terra che lo rappresenta. Tre card differenti contenenti una serie di agevolazioni e di durata diversificata. Un'idea che cresce all'alba della Dmo in un annata turistica che non ha paragoni, vista la pandemia Covid. Queste sono solo alcuni dettagli della Welcome card presentata questa mattina in Comune alla Spezia (leggi qui) la cui distribuzione sarà gratuita fino al 31 dicembre. Dall'anno prossimo sarà a pagamento e sarà acquistabile in tre versioni in base alla durata del soggiorno: 7 giorni, 72 ore oppure 48. E sarà consultabile in tre lingue differenti, tra questa anche il cinese.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha detto che la Dmo: "E' formalmente pronta a partire e per fare in modo che funzioni devono esserci degli strumenti operativi e questa carta è il primo".
La Welcome card ha suscitato interesse in diversi territori della provincia e in merito l'assessore Asti ha detto: "Con il Parco nazionale delle Cinque Terre potrebbe esserci un'integrazione tra la loro e la nostra. Parliamo di una realtà che muove otto milioni di turisti. Per l'anno prossimo pensiamo anche ad un'altra integrazione: inserire il trasporto pubblico locale all'interno dei servizi offerti".
Un breve passaggio, a margine della conferenza, anche sulla situazione turistica. "Non è possibile fare paragoni da un anno all'altro. Possiamo dire che ci sono segnali di ripresa ma dovremo aspettare settembre per capire cosa è successo. Il dato di fatto è che molte persone non vanno nelle grandi città e anche se nel nostro territorio vediamo un po' di movimento, abbiamo subito pesantemente la critica situazione delle autostrade. Con il lavoro svolto sino ad oggi vogliamo lanciare un messaggio chiaro: quando il turismo ripartirà noi saremo pronti. Però non posso fare a meno di notare una mancanza da parte del governo: sarebbe stato importante avere un 'bollino di certificazione di sicurezza' per il turismo. Noi non possiamo farlo. Gli operatori stanno facendo sempre e comunque del loro meglio".
Le card offrono un'immagine spettacolare del golfo, saranno piccole e pratiche. Inoltre in base ai territori che vorranno aderire all'iniziativa potrà essere "personalizzata" dalle amministrazioni fornendo uno scorcio rappresentativo della propria terra. Il realizzatore Mauro Cantini dello studio di comunicazione Altamira ha spiegato: "La scelta della parola 'terra' non è casuale. L'immagine che viene data della Spezia racchiude proprio tutto il territorio e ciò che lo rappresenta. Inoltre la card sarà piccola e pratica, potrà essere un vero e proprio ricordo e allo stesso tempo biglietto da visita del territorio. Un piccolo strumento da portare sempre dietro e da mostrare".