La Spezia - Produrranno una lettera al fine di convocare un tavolo di confronto e sollecitare una soluzione per i lavoratori della Kcs. E' la proposta formulata stasera dai consiglieri comunali, riuniti in commissione in streaming, con l'intento di accelerare i tempi sulla vicenda. I sindacati Cgil, Cisl e Uil l'hanno accolta positivamente suggerendo di inserire la richiesta di un "incontro urgentissimo". Una necessità da assolvere prima del 27 ottobre, data in cui Asl e Kcs dovrebbero formalizzare l'accordo che sancirà l'entrata della cooperativa nella gestione della Rsa Mazzini. Nei giorni scorsi i sindacati avevano definito la situazione da allarme rosso. Questa sera in commissione era stata convocata anche Asl 5, in particolare la direttrice Maria Alessandra Massei, ma come ha dichiarato la presidente di commissione Maria Grazia Frijia "alle 16.25 siamo stati avvertiti che non avrebbe partecipato per impegni precedentemente presi".
Aspetto che non è stato ben digerito né dai commissari né dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, che hanno ripercorso l'intera vicenda. Al centro c'è la forte preoccupazione per il taglio delle ore e dell'impiego della cassa integrazione, che, di fatto, non è infinita. Nel corso della commissione il tema centrale è stato, comunque, l'assenza dell'azienda sanitaria. Durante la seduta è emerso anche che sia Asl 5 che Kcs hanno avuto, proprio oggi, un altro incontro interlocutorio al quale ne seguirà un altro previsto per la già menzionata data del 27 ottobre. Tra i dettagli tecnici sollevati: le criticità del passaggio dell'appalto, la firma dell'accordo che tarda ad arrivare, i settori a rischio, la revisione dell'area buffer, il piano di ristrutturazione, che rientrava però nell'appalto del 2014, e un gruppo di undici lavoratori che, come ha sottolineato Luca Comiti della Cgil, dopo estenuanti confronti sono stati integrati nell'appalto perché, in realtà, non erano stati 'contati'. Completa il quadro il tema della proprietà della struttura.
Non sono mancate scintille tra la presidente Maria Grazia Frijia e il commissario Federica Pecunia. La seconda ha sottolineato che "come opposizione abbiamo fatto continue richieste per la convocazione di Asl per molti temi che la riguardavano e voi non ci avete mai sostenuto".
Alla seduta ha partecipato anche l'assessore Giulia Giorgi, che ha spiegato: "Mi spiace che siano assenti Kcs e Asl. Tutto il servizio non è di mia competenza. La proprietà è del Comune e quando c'è stata l'aggiudicazione della gara abbiamo cominciato il rapporto con Asl. Questo fino al punto di oggi: una gara difficile. Il passaggio definitivo della proprietà avverrà con la firma dell'accordo tra Asl e Kcs. Avrei preferito che Asl oggi ci rassicurasse. La mia grande preoccupazione è legata ai lavori della struttura perché rientravano nella gara del 2014. Con i sindacati sappiamo la situazione. In questi dieci giorni spero che si chiuda tutto. Se ci sarà l'accordo ci saranno le basi per andare avanti. Su tutti i servizi correlati abbiamo chiesto che venissero riattivati".