La Spezia - Lettera di Salvatore Balestrino (Uiltec Liguria) alle lavoratrici e ai lavoratori, per un territorio che ha bisogno di investimenti per lo sviluppo e di alta formazione per far crescere gli addetti del settore.
Carissime e carissimi,
sono grato alle lavoratrici e ai lavoratori della Liguria che ogni giorno, nonostante la durezza della crisi, decidono democraticamente di partecipare al rinnovo dei loro rappresentanti sul territorio. Pochi giorni fa, alla presenza del segretario generale Paolo Pirani, si è svolto a Savona il II° Congresso della Uiltec Liguria, assise che mi ha riconfermato alla guida dell’ Unione italiana tessile, energia, manifatturiero, chimica della Liguria. La nuova segreteria della Uiltec, che ringrazio per il sostegno e per il grande lavoro che svolge sul territorio quotidianamente, è così composta: Antonio Carli, segretario organizzativo, Elisabetta Colli, segretario regionale alle pari opportunità con delega su Genova, Edoardo Pastorino, segretario regionale con delega ai territori di Savona e Imperia, Massimo Ismari con delega al settore elettrico e Marco Bacchi che, egregiamente, svolge il ruolo di tesoriere. Papik Daldegan è, invece, il responsabile della sicurezza e addetto stampa. Ho il piacere di annunciarvi il rinnovo dell’esecutivo regionale che vede l’ingresso di alcuni lavoratori spezzini: Simone Palmieri della San Lorenzo, lo stesso Papik Daldegan di Acam, Gabriele Paganini di GNL Italia. Assistiamo oggi ad un repentino mutamento della società, del mondo del lavoro, delle istituzioni e dei rapporti umani. È ormai un dato di fatto che la quarta rivoluzione industriale abbia portato alla cosiddetta industria 4.0, ad una produzione industriale quasi del tutto automatizzata e interconnessa anche in Liguria. In questa fase di cambiamento, gli investimenti sul territorio sono più che mai necessari per riqualificare l’industria e, naturalmente, i suoi addetti. Occorre che l’imprenditoria nostrana raccolga forza e coraggio per valorizzare aree portuali e manifatturiero. Grazie al confronto quotidiano con i nostri organismi, partendo da queste realtà, la Uiltec intende promuovere una scuola dei mestieri della nautica. Intendiamo elaborare un progetto da sottoporre all’Unione Industriali, Provincia, Comune ed enti di formazione. Siamo certi che elevando la qualità delle professioni, creando interesse per questo territorio, troveremo la strada per uscire dalla crisi e, quindi, per rilanciare lo spezzino.