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Economia

Colombi (Uilpa): "Il nuovo ruolo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ma il personale?"

Controlli in porto

“Lo svolgimento di una nuova missione regolativa degli scambi internazionali e la necessità di assicurare il rispetto delle regole da parte degli operatori ha determinato per l’Agenzia delle Dogane l’assunzione di nuovi e importanti oneri, in parte diversi da quelli tradizionali, quali: la tutela della salute e dell’ambiente, la lotta ai traffici illeciti vecchi e nuovi, il contrasto alle frontiere della criminalità organizzata, la lotta alla contraffazione ed alle attività usurpative, la reazione all’immigrazione clandestina, la difesa delle privative industriali.

L’istituzione dello strumento dello sportello unico doganale che ha per fine la semplificazione delle operazioni di importazione e di esportazione, mira ad offrire agli operatori la possibilità di presentare, mediante modalità prevalentemente telematiche ed attraverso un’unica trasmissione documentale, tutte le richieste relative all’ottenimento della documentazione necessaria per l’effettuazione di operazioni di import/export (es. certificazioni, autorizzazioni, licenze import ed export, nulla-osta).

La sperimentazione del pre-clearing, in atto in alcune dogane permetterà di poter sdoganare container e merci molto più velocemente e abbasserà sensibilmente i tempi delle procedure doganali, una procedura di sdoganamento anticipato delle merci prima ancora che sbarchino dalla nave e consentirà ai porti di essere ulteriormente competitivi nella ricezione di nuovi traffici visto che aumenterà l’attività e l’efficienza degli scali.
Per fronteggiare queste nuove sfide, per collaborare alla difesa e alla salvaguardia di valori fondamentali per la libera convivenza dei cittadini, l’Amministrazione Doganale è quotidianamente impegnata in un notevole sforzo organizzativo di adeguamento della struttura e delle professionalità.

Adeguamento che diventa sempre più difficile a causa delle gravi carenze di organico che investono tutti gli uffici delle Dogane. L’organizzazione doganale, proprio nel momento in cui è chiamata a misurarsi con importanti sfide modernizzatrici, rischia di manifestare la sua inadeguatezza a causa dell’esiguità delle risorse di personale e del mancato inquadramento di personale idoneo, prezioso per esperienza e professionalità.
E’ improcrastinabile avviare procedure che consentano sia di incrementare l’entità numerica delle risorse umane addette agli uffici doganali attraverso il ricorso a nuove assunzioni sia di valorizzare le professionalità esistenti attraverso le procedure interne di riqualificazione del personale”.

Sandro Colombi
segretario nazionale della UILPA

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