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Navigazione nell'area marina protetta

Abusivismo e concorrenza sleale alle Cinque Terre, Cna chiede più limitazioni

Il direttore del Parco nazionale Patrizio Scarpellini e il referente dell’Area Marina Protetta Claudio Valerani incontrano gli operatori.

Barca

Limitazioni ben definite per l’arrivo delle imbarcazioni a noleggio e i pulmini a nove posti con conducente. Questo per scongiurare l’insorgenza della concorrenza sleale degli operatori onesti presenti sul territorio e l’abusivismo. Queste le tematiche rilanciate dagli operatori di Cna a seguito dell’incontro, ormai diventato un appuntamento annuale, con Direttore del Parco Nazionale delle Cinque terre Patrizio Scarpellini e il referente dell’Area Marina Protetta Claudio Valerani.

La bella stagione, si spera, è ormai alle porte e un territorio ricco di potenzialità come quello delle Cinque Terre necessita di attenzioni su tutti i fronti. A questo proposito, il direttore del Parco Scarpellini ha illustrato le le novità previste dal Disciplinare relativo alla navigazione nelle acque dell’Area Marina Protetta che verrà discusso proprio oggi dal Consiglio Direttivo dell’Ente.

Le associazioni di categoria non sono state coinvolte alla stesura del disciplinare per questioni di tempi, ma nelle intenzioni dell’Ente è previsto un incontro a fine stagione dedicato a raccogliere gli input propositivi espressi dalle imprese nel tentativo di colmare le eventuali lacune del testo e ascoltare le istanze del settore.

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