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Seconda vita per nave bersagliere?

"Presto in arsenale un bacino galleggiante da mille tonnellate"

L'annuncio del capo di stato maggiore della Marina, l'ammiraglio Girardelli: "Arriverà a maggio-giugno e rappresenta un valore aggiunto per le unità di piccolo e medio tonnellaggio".

L'ammiraglio Valter Girardelli

“Stiamo lavorando alacremente. Il Piano Brin ha ripreso forza dopo un periodo di interruzione, ci sono cantieri aperti, c’è una certa progettualità”. Parola dell’ammiraglio Valter Girardelli, capo di stato maggiore della Marina Militare, ieri alla Spezia per l’ammaina bandiera di Nave Bersagliere.
“Posso anticipare che a maggio-giugno di quest’anno – ha spiegato l’ammiraglio a margine della cerimonia – sarà posizionato in arsenale un bacino galleggiante da mille tonnellate, un valore aggiunto per le unità navali di piccolo e medio tonnellaggio e un modo per garantire la continuità di quelle competenze e di quegli interventi arsenalizi che hanno sempre caratterizzato La Spezia”.

“Oggi Nave Bersagliere va in disarmo dopo tanti anni di onorato servizio, ma al Muggiano sono già in costruzione nuove unità navali, i pattugliatori polivalenti d’altura. Alcuni resteranno alla Spezia, altri saranno dislocati a Taranto”. Ha aggiunto l’ammiraglio Girardelli commentando le ultime ore dell’unità navale sotto le insegne della Marina italiana.
“Dal 19 al 23 giugno prossimi – ha proseguito – in arsenale tornerà Seafuture, manifestazione che promuove un approccio sistemico, coinvolgendo Marina, Difesa, industria, mettendo al centro manutenzione, refitting, upgrade delle unità navali. Quelle dismesse dalla Marina militare italiana, come già avvenuto, possono suscitare interesse e trovare nuova vita in altre parti del mondo”.
Un destino che potrebbe toccare proprio a Nave Bersagliere, che sarà in bella mostra nei giorni di Seafuture. “La pubblicità è l’anima del commercio, sicuramente la presenteremo – ha detto il numero uno della Marina -. Parliamo di unità ben costruite che hanno esaurito la loro vita operativa ma che possono incontrare nuova connotazione e vita in altre aree del mondo. Pensiamo per esempio a quanto fatto con le corvette della classe Minerva”.

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