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Capofila la camera di commercio riviere di liguria

"Giovani in Movimento", opportunità di scambio e lavoro tra Italia e Francia

Obiettivo: valorizzare le vocazioni personali degli studenti attraverso momenti formativi congiunti ed esperienze nei differenti Paesi.

Francia

Aumentare le opportunità di impiego nell’ambito delle attività turistiche, favorendo la mobilità transfrontaliera dei giovani lavoratori. Questa la finalità del progetto “GiM — Giovani in Movimento”, finanziato dal Programma Interreg Italia — Francia Marittimo che è stato presentato oggi alla Camera di commercio Riviere di Liguria e che è rivolto in particolare si ragazzi delle classi quarte e quinte superiori.
GiM, avviato nel corso del mese di aprile proseguirà sino al 31 marzo 2021, potendo contare su un budget che sfiora i 300mila euro, con l’obiettivo di valorizzare le vocazioni personali degli studenti attraverso momenti formativi congiunti ed esperienze nei differenti Paesi nell’ambito delle filiere prioritarie per favorire la mobilità transfrontaliera facendo conoscer altri sistemi di impresa e prospettive occupazionali.

All’incontro hanno preso parte Enrico Lupi, vice presidente vicario della Cciaa Riviere di Liguria, Stefano Senese, Segretario generale della Cciaa Riviere di Liguria, Pascal Agostini, Direttore della Camera di Commercio dell’Alta Corsica, Andrea Fais di Confcommercio Nord Sardegna e Carla Stradolini della società cooperativa Signum.
L’iniziativa sarà realizzata grazie a un partenariato istituzionale di cui fanno parte la Camera di commercio Riviere di Liguria, Confcommercio Nord Sardegna, la Camera di commercio dell’Alta Corsica e Signum società cooperativa consortile.

Il progetto prevede un programma sperimentale che consentirà agli studenti di inserirsi in un contesto di lavoro attraverso la creazione di partenariati formativi transfrontalieri basati sullo scambio di esperienze e culture tra il mondo delle imprese e delle istituzioni e sull’inserimento degli studenti, nell’ambito della filiera del turismo innovativo e sostenibile ed in particolare delle produzioni agroalimentari locali di qualità con tirocini formativi e stage aziendali. Ai giovani che hanno frequentato percorsi formativi tradizionali legati alle attività turistiche saranno proposte attività di sperimentazione lavorativa in aziende del settore turistico-commerciale incentrate sulla conoscenza e l’utilizzo delle produzioni agroalimentari di qualità tipiche del territorio.

“Il progetto – ha dichiarato Lupi – favorisce lo sviluppo del turismo sostenibile e la valorizzazione delle specificità territoriali ed accompagna i partecipanti verso prospettive di occupazione proponendo loro concrete opportunità di crescita professionale e lavorativa. Queste tipologie di attività hanno un valore aggiunto nella collaborazione transfrontaliera e favoriscono la crescita professionale dei giovani aumentando le loro conoscenze e competenze”.
Antonio Sole, presidente Confcommercio Nord Sardegna, ha aggiunto: “Il nuovo progetto Interreg rafforza la collaborazione transfrontaliera con la prospettiva di valorizzare due asset riconosciuti fondamentali per i territori partner quali il turismo sostenibile e le produzioni agroalimentari di qualità. Questi sono settori nei quali le competenze e le esperienze dirette maturate sul campo rappresentano un valore che può fare la differenza per chi un domani intende proporsi ed operare professionalmente al loro interno. Per tale motivo i percorsi di accrescimento delle competenza e di tirocinio che si intende proporre con il progetto G. i.M, rappresentano una importante opportunità per i giovani partecipanti”.
“Lo sviluppo delle competenze attraverso la mobilità transfrontaliera costituisce una opportunità per i giovani corsi e italiani. Questa iniziativa può costituire una best practice in materia di diversificazione delle opportunità d’integrazione in un mercato del lavoro molto problematico. Questa è l’occasione per coinvolgere le imprese in un sistema di trasferimento delle competenze molto innovativo e, per questo, la Camera di Commercio di Bastia è assai felice di prendere parte al progetto”, ha concluso Pascal Agostini, direttore della Formazione della Camera di commercio dell’Alta Corsica.

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