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Navigare tra passato e futuro

Una fregata moderna e un brigantino a vela per il Fai

Il 23 e 24 marzo tornano le Giornate di Primavera. Ancora una volta porte aperte in arsenale con visite guidate a Nave Italia e Nave Bergamini: un veliero e un'unità militare tecnologica.

Nave Italia

Porte aperte in arsenale militare per le Giornate di Primavera del Fai. Una buona abitudine che si rinnova anche nel 2019 per il weekend che l’associazione dedica al patrimonio storico e culturale italiano. Sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) sarà possibile accedere alla base navale. Ad attendere i visitatori il brigantino Nave Italia e la fregata multimissione “Carlo Bergamini” della Marina Militare. Il tema di questa edizione sarà infatti la navigazione tra passato e futuro. I ciceroni saranno studenti e studentesse del liceo artistico “Cardarelli”, del liceo classico “Costa”, del liceo scientifico “Pacinotti”, dell’istituto alberghiero “Casini” della Spezia e del liceo “Parentucelli-Arzelà” di Sarzana. L’apertura è a cura della Delegazione spezzina del Fai.

Nave Italia. Costruito a Danzica nel 1993, è lunga 61 metri ed è quindi il più grande brigantino armato al mondo. Dal 2007 proprietà della Fondazione Tender to Nave Italia, una Onlus costituita dalla Marina Militare Italiana e dallo Yacht Club Italiano. A bordo di Nave Italia si realizzano progetti di ricerca, educazione, formazione e terapia, oltre che la formazione di chi opera a contatto con il disagio.
Nave Bergamini. E’ la prima unità del progetto Fremm (fregata europea multimissione) sviluppato da Italia e Francia. Allestita ai cantieri del Muggiano, è stata varata nel 2011 e consegnata alla Marina Militare l’anno successivo. Ha partecipato all’Operazione Mare Nostrum, per contribuire alla salvaguardia della vita umana in mare e alla monitorizzazione del flusso di migranti provenienti dal Nord Africa. ll motto di nave Bergamini, “Con forza e fedeltà”, è la traduzione in lingua italiana del latino Fortiter ac fideliter.

Per la visita il contributo suggerito è di 5 euro. In caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell’orario di chiusura.

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