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Cultura e Spettacolo

San Giuseppe anche al Frame: due live, musica italiana e internazionale, fotografia e videoarte

Import 2017

Per il fine settimana di San Giuseppe la programmazione dell’Arci Frame prevede due concerti, musica italiana e internazionale, sempre all’insegna della ricerca delle novità più particolari e interessanti. Gli Omosumo e Make Like a Tree. Giovedì 16 marzo in arrivo all’Umbertino gli Omosumo, alle 22:30 il loro live. Gli Omosumo sono una band di rock elettronico/psichedelico di Palermo (Italia) formata da Angelo Sicurella (voce, drum machine, synth), Roberto Cammarata (chitarra, synth), Antonio Di Martino (basso).
Hanno all’attivo fdiversi album, la loro prima uscita discografica è infatti rappresentata dall’EP “Ci proveremo a non farci male” (Malintenti/Edel) uscito il 5 maggio 2013, mixato da Mario J. McNulty (David Bowie, Lou Reed, Nine Inch Nails). L’EP viene seguito da un primo tour estivo che li porta sul palco di diversi festival, tra cui l’Ypsigrock di Castelbuono. Il 30 settembre 2014 esce il primo LP della band “Surfin’Gaza” (Malintenti/Edel). Il disco è ispirato dalla vicenda del Gaza Surf Club e di Surf4Peace, una comunità di surfisti di diverse nazionalità (palestinese, israeliana, americana, ecc.) che si ritrova per surfare insieme su un mare che sembra mettere da parte le guerre e gli scontri che martoriano quel territorio. Il tour porta la band a suonare negli Stati Uniti al South By South West ad Austin, e la vede impegnata sui palchi dei più importanti club e festival italiani. Nel corso del tour di Surfin’ Gaza alla formazione live si aggiunge il violoncellista Angelo Di Mino.
Il secondo full lenght album della band esce l’11 novembre 2016 per le stampe di Malintenti/Edel, ed è stato mixato dal produttore canadese Colin Stewart (Black Mountain, Sleepy Sun).
Domenica 19 marzo si festeggia il patrono anche al Frame con il live di Make Like a Tree, una combinazione di musica, fotografia e videoarte creata da Sergey Onischenko nel corso di anni di viaggi intorno al mondo, on the road e non stop. Sergey è la quintessenza del viaggio, si definisce un vagabondo ucraino che ama portare in giro suoni indie-folk, con un tocco di anticonformismo e Beat Generation. Con lui arriva anche la sua mostra di foto di viaggio, paesaggi minimalisti dai luoghi più svariati nel mondo. Ogni concerto è diverso: Sergey sperimenta con suoni, musicisti, collaborazioni e pubblico. Perciò la sua one-man-band può da un momento all’altro trasformarsi in ensamble d’improvvisazione, Sloundscapes di Make Like a Tree è un viaggio nella natura, sulle montagne e tra il canto delle balene sul fondo dell’oceano. L’atmosfera perfetta per la domenica di fine festa. Il Frame sarà come sempre aperto dalle 18:30 in poi, per informazioni sui concerti o quant’altro: frameliveclub@gmail.com

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