La Spezia - Ci sono oggetti di vita comune, testimonianze di un antico modo di vivere in cui l'artigianato e la manualità era i tratti distintivi della civiltà. Due cittadini, Ermanno Baldini e Maria Gabriella Malpezzi, li hanno collezionati negli anni e adesso sono pronti a donarli al Museo Etnografico "Giovanni Podenzana", che può già vantare un'interessantissima collezione. Setacci per la farina, una sega a telaio, pale, macinacaffé, un'incudine da calzolaio, l'mmancabile mortaio di marmo e anche un flauto di legno intagliato a mano. Sono circa settanta i manufatti donati alla città dalla coppia che andranno ad arricchire il patrimonio di reperti.