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Cultura e Spettacolo

Il parcheggio di Piazza Europa come la Chicago degli anni ’80

Giovedì sera andrà in scena nel park sotterraneo lo spettacolo "A steady rain", con Matteo Taranto e Davide Paganini. Asti: "Luogo suggestivo. Cosa ci può essere di più underground?". Senese: "Pronti ad accogliere altri eventi". Si entra con 1 euro.

La presentazione dello spettacolo "A steady rain" nel parcheggio sotterraneo di Piazza Europa

Il teatro in un set cinematografico. Questa l’idea che sta alla base della scelta del parcheggio sotterraneo di Piazza Europa come location per “A steady rain”, spettacolo diretto e interpretato da Matteo Taranto e Davide Paganini che andrà in scena giovedì 7 settembre alle 21.30.
Si tratta della rappresentazione del primo non-musical prodotto da Broadway, portato al successo da Hugh Jackman e Daniel Craig, nato dalla penna cult di Keith Huff, tra gli autori di ‘House of Cards’, e prequel di ‘True Detective’.
“Eravamo alla ricerca di un set alternativo, per uno spettacolo del tutto particolare – commenta l’assessore alla Cultura, Paolo Asti – che vede protagonisti due poliziotti statunitensi che si trovano ad affrontare una giuria. E quale luogo poteva essere più underground di questo?”.

Denny (sociopatico narcisista) e Joey (alcolista e riflessivo) sono migliori amici dai tempi dell’asilo e dopo aver lavorato insieme per diversi anni a Chicago come poliziotti, sono diventati come due fratelli: Joey aiuta la moglie e i figli di Denny; Denny mantiene Joey lontano dalla bottiglia. Una chiamata per disturbo della quiete pubblica darà una svolta decisiva alla loro amicizia mettendola a dura prova. Il risultato sarà un viaggio difficile in una torbida zona morale, in cui la fiducia e la fedeltà lotteranno per la sopravvivenza in un contesto, che fa riflettere, fatto di protettori, prostitute e criminali.
I protagonisti di questa pièce sono i due bravissimi Taranto, attore spezzino che rappresenta un orgoglio per la città, e Paganini. “Nella messa in scena teatrale – spiegano – ci siamo lasciati condurre da un linguaggio cinematografico quotidiano, crudo, scorretto, a tratti volgare che restituisce autenticità sensoriale al racconto, al rapporto fra i protagonisti, alla nostra idea e gusto interpretativi. L’estetica teatrale è minimale. L’utilizzo delle videoproiezioni immerge lo spettatore negli odori e nelle atmosfere degradate del sobborgo metropolitano, la scelta musicale scandisce il percorso emotivo, il disegno luci caratterizzato da forti contrasti, segue la narrazione negli ambienti e negli stati d’animo dei due personaggi”.
Un dialogo scuro, tagliente, un frenetico botta e risposta sostenuti da una pioggia costante (a steady rain), esplorano la complessità di un legame fraterno viziato da affari interni, violenza nelle le strade più difficili della Chicago degli anni Ottanta.
“Chicago – aggiunge Taranto – è una città divisa in due piani, la superficie e il mondo sotterraneo. In questo spettacolo vediamo metaforicamente quella parte di umanità che si sposta sotto, fatta di persone disperate, ai margini. I protagonisti sono in divisa, ma potrebbero benissimo essere dei delinquenti. Siamo cresciuti con lo stereotipo di questo tipo di poliziotto, in tv. E lo spettacolo, in questa location particolare, vuole essere evocativo di quel mondo. Il parcheggio potrebbe tranquillamente essere un set di una scena di un film di Quentin Tarantino. Cinema e teatro si contaminano, nella recitazione e nell’ambientazione. La scena di un telefilm ma dal tenore drammatico importante, e senza il finale rassicurante di un B movie. Il testo, d’altronde, è stato scritto da un dio della sceneggiatura”.

“Oltre a un testo avvincente e coinvolgente lo spettacolo – prosegue Asti – si svolge in una location inusuale e suggestiva. Un luogo sperimentale per lo svolgimento della rappresentazione perché spesso il teatro è sperimentazione. In questo caso non la si trova solamente nel testo, ma anche nel luogo in cui viene vissuto lo spettacolo. In una città che ha sempre bisogno di spazi – conclude l’assessore – anche un parcheggio può diventare una alternativa e un possibile luogo di cultura. dove mettere in scena rappresentazioni. In particolare Europa park potrà essere sede di ulteriori appuntamenti a carattere culturale, anche per consentire a questa zona della città di beneficiare della rivitalizzazione del centro storico. Ma prima di tutto vediamo come andrà l’esperimento di giovedì”.

Il parcheggio, che accoglie in tutto 263 posti auto, ben si presta a questo tipo di sperimentazioni.
“E’ una struttura estremamente fruibile e dotata di comfort, essendo stata realizzata – spiega Stefano Senese, segretario della Camera di commercio Riviere di Liguria che ha seguito da vicino la realizzazione dell’opera – con standard qualitativi di livello europeo (scelta dei materiali, illuminazione, servizi igienici, interfaccia multilingue, elevata automazione, ampiezza di stalli e corsie, videosorveglianza totale e altri servizi specifici). E anche a livello estetico ci sono elementi che lo rendono caratteristico anche sotto il profilo visivo. Ritengo che potrà davvero essere prossimo protagonista di ulteriori iniziative culturali. Anche perché questo deve essere percepito come un pezzo di territorio della città, come dimostra il coinvolgimento dei negozianti del circondario in occasioni come l’inaugurazione e quelle successive”.

Se le ultime verifiche tecniche daranno esito positivo, gli spettatori saranno dotati di cuffie audio che contribuiranno a cogliere ogni sfumatura della recitazione (un elemento simile alla silent disco, mai provato nel teatro), ovviando al fatto che il parcheggio, avendo i soffitti molto bassi, potrebbe non avere una resa sonora ottimale. In caso contrario i tecnici del suono ottimizzeranno il tutto per poter seguire i dialoghi in maniera tradizionale.

Lo spettacolo è organizzato da Comune della Spezia e Artificio 23 in collaborazione con Europa park, la società di scopo della Camera di commercio Riviere di Liguria creata per la realizzazione e gestione del parcheggio. Alla presentazione dell’evento erano presenti anche Leonardo Pischedda, direttore artistico di Artificio23, Davide Mazzola, amministratore delegato di Europa park e vice presidente della Camera di commercio Riviere di Liguria, e Francesco Fiorino, direttore Europa park.
Il prezzo del biglietto è stato fissato in 1 euro, un prezzo del tutto simbolico dettato da motivi tecnici. Un prezzo che non ostacolerà il tutto esaurito. I biglietti si potranno acquistare al Teatro Civico nei consueti giorni apertura della cassa e la sera stessa presso il parcheggio di Piazza Europa dove sarà allestita una cassa.
L’accesso (ingresso e uscita auto) al parcheggio è consentito da oggi, lunedì 4 settembre, e fino alla conclusione dello spettacolo, dalla rampa di Via XXIV Maggio. L’ingresso lato Via Veneto è quindi temporaneamente chiuso alle auto per consentire gli allestimenti e, la sera del 7, l’ingresso del pubblico. Il tutto è appositamente segnalato.

L’evento è inserito nella programmazione di Èspé – Estate Spezzina 2017, la rassegna estiva organizzata e diretta da Artificio23 e promossa da Comune della Spezia e Servizi culturali.

Per info e prenotazioni: 373 8651766.

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