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Cultura e Spettacolo

Il film "Meno male è lunedì" debutta in Liguria e alla Spezia

Cinema "Il Nuovo"

In concorso all’ultima edizione del Festival Internazionale del film di Roma, dove ha riscosso un successo unanime di critica e di pubblico, il film “Meno male è lunedì” debutta in Liguria. Alla presenza del regista Filippo Vendemmiati, già vincitore del David di Donatello per E’ stato morto un ragazzo, lavoro che ricostruisce la tragica morte del giovane Federico Aldrovandi, “Meno male è lunedì” sarà proiettato venerdì 30 gennaio alle ore 21 a La Spezia nel Cinema il Nuovo. Oltre al regista parteciperà all’evento l’avvocato Fabio Sommovigo, segretario della Camera Penale di La Spezia. Il film fa parte del primo appuntamento del Cineforum di Marsia Onlus, associazione non profit che si batte per l’abolizione del carcere e per i diritti dei detenuti. “Meno male è lunedì”, prodotto dalla Tomato Doc&Film, ha iniziato in queste settimane un percorso di auto-distribuzione nelle sale italiane e sta riscuotendo una calorosa e partecipata affluenza di pubblico. A Bologna, città nella quale è stato girato, ha superato i 1.500 spettatori. Nel novembre scorso il film è stato trasmesso in prima serata dal canale digitale Laeffe, preceduto da un monologo teatrale di Alessandro Bergonzoni.

La pellicola racconta in modo brillante e senza retorica “l’officina dei detenuti”, un progetto realizzato all’interno del carcere di Bologna. Un gruppo di operai in pensione riprende il lavoro per insegnare il mestiere a 13 detenuti. La trasmissione del sapere ribalta il rapporto libertà-prigionia. Usare la vite giusta diventa metafora della ricostruzione di una vita. “L’officina dei detenuti” è spazio di libertà. Se l’operaio torna metalmeccanico in prigione, il detenuto con quello stesso ruolo rientra nel gioco della vita. Il film non insiste sul passato dei protagonisti: il tono è leggero, quasi commedia. Nel “lavoro fuori” il lunedì è il giorno peggiore, nel “lavoro dentro” è il migliore. Sabato e domenica per il detenuto-operaio sono solo noia e l’attesa del lavoro di chi non vuole ferie.

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