La Spezia - Prosegue il Cineforum ACIT 2020 "Il cinema come Wunderkammer" a cura di Giordano Giannini presso il cortile esterno del Centro Dialma Ruggiero, via Monteverdi 117, La Spezia.
Giovedì 30 luglio alle 21,30 verrà proiettato Paracelsus, Germania 1943, regia Georg Wilhelm Pabst, 102’. Versione originale tedesca con sottotitoli in lingua inglese.
Così introduce la proiezione l'esperto Giannini: "C’è chi sostiene che i film “parlati” di Georg W. Pabst siano inferiori quelli dell’era del muto. Opere come Lulu e Diario di una donna perduta rimangono i suoi capolavori, è evidente, nondimeno Paracelsus (1943), al pari de L’opera da tre soldi e La tragedia della miniera, meriterebbe una rivalutazione. Stiamo pur sempre parlando di una delle cine-biografie più discusse e popolari realizzate sotto il Terzo Reich. “Il nostro nemico è la morte” ripeteva agli occasionali discepoli il noto filosofo e guaritore vissuto nel XVI secolo, presentato dal copione, in conformità con i dettami di regime, come una figura tracotante, quasi “faustiana”, ostile a qualsiasi forma di oscurantismo, in medicina come in politica; una guida lungimirante a cui tutti devono rivolgersi quando miseria e sofferenza bussano alla loro porta. La sequenza della danza macabra, che simboleggia il “trionfo” della peste nera a Basilea, è passata alla storia del cinema europeo."
Ingresso libero. Si consiglia la prenotazione al seguente indirizzo email: info@acitlaspezia.it