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Brecht, Mann e Celan: videolezioni dell’associazione italo-tedesca

Bertolt Brecht

L’Associazione Culturale Italo Tedesca si è fatta promotrice di un progetto di supporto alla didattica per gli studenti che affronteranno quest’anno la maturità. Sul canale youtube ACIT La Spezia sono presenti videolezioni di valenti germanisti, che hanno dato la loro disponibilità a svolgere interventi a integrazione delle lezioni curriculari. Alcune lezioni sono in lingua tedesca, altre in italiano.
L’iniziativa dell’ACIT, realizzata con il contributo del Goethe-Institut, va ad aggiungersi alle tante che sono state attivate a livello nazionale come supporto alla didattica in un anno scolastico di grande sofferenza e ha l’obiettivo di colmare una lacuna riguardante la letteratura tedesca.
Il prof.Francesco Fiorentino, Università Roma Tre, specialista di Bertolt Brecht sul quale ha effettuato numerosi studi (tra l’altro “Brecht e i media”, 2013 , e “Brecht e la fotografia”, ed.Bulzoni 2015) ha illustrato “Il teatro epico di Brecht” con numerosi e stimolanti esempi, analizzando gli scritti sul teatro dell’autore.
La prof.Camilla Miglio, Università “La Sapienza” di Roma, autrice di importanti studi su Herder, Novalis, Goethe, Brentano, Rilke, Benn, Bachmann e di vari volumi su Paul Celan, ha tenuto una lezione dal titolo: “ Scrivere dopo Auschwitz: il caso Paul Celan. Che cosa significa scrivere poesie dopo un trauma”.
La prof.Elisabeth Galvan, Università di Napoli L’Orientale, vicepresidente della Deutsche Thomas Mann-Gesellschaft e Presidente dell’Associazione Italiana di Studi Manniani, ha presentato “Thomas Mann come rappresentante del ventesimo secolo”, illustrando il percorso dell’autore dall’adesione alla Repubblica di Weimar all’emigrazione negli Stati Uniti fino al suo ritorno in Europa.
La prof.Anna Chiarloni, professore emerito dell’Università di Torino, fine germanista, specialista di letteratura della DDR e di scrittura femminile, ha analizzato l’opera di Christa Wolf “Il cielo diviso”. Il romanzo del 1963, ambientato a Berlino a pochi anni dalla costruzione del muro, tematizza l’inconciliabilità tra felicità individuale e costruzione di una società socialista.
ll prof.Roberto Garaventa, Università di Chieti-Pescara, già docente all’Università di Stoccarda, ha parlato su “La riscoperta della corporeità in Schopenhauer, Nietzsche e Freud” documentando l’argomentazione con citazioni in lingua originale dai tre autori.
Le lezioni di storia della Germania, che prendono in esame l’arco temporale dal secondo dopoguerra fino alla riunificazione, sono state tenute dalla prof.Monica Cioli, Associated Fellow presso l’Istituto Storico Tedesco di Roma.
Ricordiamo infine che sul canale youtube ACIT La Spezia è presente il ciclo di conversazioni del maestro Giuseppe Bruno su “Beethoven – Le variazioni per pianoforte”, giunto alla settima puntata.

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