La stagione della raccolta delle olive non è ancora terminata e l’olio porta fortuna alla poetessa spezzina Nanda Fellerini, che si diletta nel vernacolo. Con una poesia intitolata “Ao torcio”, ha vinto il primo premio al concorso di poesia dialettale ligure “Ciàvai” promosso dalla Città di Chiavari.
Nella composizione, dedicata all’antico frantoio Simonini di Valdurasca, di cui lei conserva ricordi di quando era bambina, Nanda rivede le scene dei contadini che conferiscono “olive nere e d’argento e dalle macine traggono un frutto dorato”.
Ai bambini di allora (altro che merendine…) l’olio veniva cosparso sulle fette di pane, mentre gli adulti erano impazienti gustarlo sullo stoccafisso.
L.B.
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