La Spezia - In nove giorni di Liguria in zona arancione solo alla Spezia sono state identificate complessivamente 1513 persone. Sono i numeri dell'impegno delle forze dell'ordine per reprimere le violazioni degli ultimi dpcm, in costante servizio su input della Questura. Sul campo anche l'Anticrimine in supporto alle Volanti, ma anche Polfer, Stradale, Polizia di Frontiera e Polizia Postale. Le zona maggiormente battute sono quelle del centro città, a partire dal quartiere Umbertino, Pegazzano, i Buggi, l’area ferroviaria e le aree del lungomare e dei giardini pubblici. " Rimangono refrattari alcuni gruppi di ragazzini in piazza Verdi ed Europa e di stranieri all’Umbertino che, invitati a collaborare, si sono uniformati alle prescrizioni sanitarie".
Una fase di controlli che spesso si sono risolti in inviti più che in sanzioni. Tuttavia in questo periodo sono stati 23 i denunciati a piede libero e due le persone arrestate. Nel corso di 48 posti di controllo strutturati e nei controlli random su strada, sono 628 i veicoli sottoposti ad accertamenti. Elevate 167 contravvenzioni al codice della strada e tre i veicoli sequestrati. Sono stati 112 gli esercizi pubblici controllati da parte della squadra amministrativa della Questura, quotidianamente impegnata per le verifiche di competenza presso le sale e i corner scommesse (la cui attività è stata sospesa con l'ultimo dpcm), gli esercizi di vicinato, la media e grande distribuzione, attività che sarà all’attenzione ancor più nel fine settimana per evitare gli assembramenti dello shopping.