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Cronaca

Un bolide squarcia i cieli spezzini, tutti con il naso all’insù

L'immagine di un bolide

Un fascio di luce nel cielo che ha “sconvolto” gli spezzini. E sono decine le persone che alle 18.20 hanno notato una luce che ha illuminato il cielo dell’imbrunire. Nel suo rapido movimento la palla luminosa era visibile anche dal raccordo autostradale come un oggetto si andava a “schiantare” in direzione delle pendici del monte Parodi, e comunque in un’area che secondo le segnalazioni si estende da San Benedetto a Tramonti. Al suo passaggio, in cielo è rimasto un fascio di luce verde che ha spinto molti spezzini a telefonare anche negli uffici pubblici per avere chiarimenti.
Nella vita non c’è niente di più strabiliante della natura: il fascio di luce non era di un’astronave aliena ma era la scia lasciata da un “bolide”.

“Il bolide – come spiega la Treccani – altro non è che una stella cadente o meteora che appare in cielo con vistosi fenomeni luminosi o sonori: scia brillante, larga e persistente, scoppi e detonazioni. Sono in effetti blocchi e frammenti (generalmente piccoli) di materia metallica o pietrosa, che diventano luminosi (sia per cause termiche sia per fenomeni di ionizzazione) nell’attraversare la parte più densa dell’atmosfera terrestre; si dicono meteoriti quelli che raggiungono la superficie terrestre”.
Le stesse caratteristiche dell’avvistamento di questa sera.

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