La Spezia - La buona notizia è che nessuno si è fatto male. Il resto della vicenda è una perfetta nemesi. Un motociclista alticcio ha perso pochi giorni fa il controllo della sua moto di grossa cilindrata concludendo la sua corsa tra le braccia degli agenti della Polizia di stato. O meglio, sulla fiancata di una volante parcheggiata in quel momento mentre i poliziotti erano impegnati in un controllo.
I fatti risalgono al tardo pomeriggio di sabato 13 febbraio scorso nella centralissima Piazza Chiodo. Il centauro in questione è un 45enne, che se l'è cavata fortunatamente solo con qualche contusione così come gli agenti. Richiamati ovviamente dal botto delle lamiere, hanno coinvolto la centrale operativa della Polizia Locale. Due pattuglie dalla caserma di Via Lamarmora hanno ricostruito l’esatta dinamica dei fatti.
A dare un contesto preciso al sinistro la prova dell’etilometro: tasso alcolemico pari a 1,61 g/l, ben oltre il limite massimo consentito di 0,50 g/l, per il motociclista. Condotto presso la caserma dell'Umbertino, ne è uscito, con una denuncia per guida in stato di ebbrezza con l’aggravante di aver causato l’incidente e sanzionato per aver violato alcune norme del codice della strada. All’uomo verrà inoltre sospesa la patente di guida con una decurtazione di 10 punti. Il motociclo è risultato non essere di proprietà dell’uomo e per questo gli agenti ne hanno evitato il sequestro restituendolo al legittimo proprietario.